martedì 30 giugno 2009

CONSOLIDAMENTO

E' davvero curioso osservare come sono in tanti ad occuparsi delle prossime mosse dei Moderati. Mi auguro che da domani sarà il nuovo Presidente a rispondere ai tanti interrogativi e ai tanti quesiti che molti si stanno ponendo in questi giorni, mi auguro altresì che possa il nuovo Presidente svolgere un ruolo primario visti i prossimi appuntamenti elettorali. In questi giorni in cui ho guidato il Movimento in qualità di Presidente ad interim, ho potuto toccare con mano la passione che anima i tanti amici che da sempre sono stati vicini al Movimento e dei Dirigenti che vogliono continuare il percorso iniziato un anno fa. Sono soddisfatto del lavoro svolto e mi auguro che questa volta la scelta cada su un Dirigente che abbia forti radici cattoliche e centriste, sarò felice di essere guidato per i prossimi anni da un Presidente che abbia radici democristiane. Sono sicuro che insieme sapremo creare un gruppo con nuovi stimoli e nuovi orizzonti politici con il preciso intento di formare una nuova classe dirigente pronta ad assumersi le responsabilità anche di governo. Il Movimento dei Moderati è una forza politica ormai radicata su alcuni Comuni, i prossimi anni dovranno servire ad aprire sedi in tutti i Comuni della Provincia di Frosinone ed oltre. La forza dei moderati è proprio quella di aggregare cittadini che magari fino a ieri non si occupavano di politica, cittadini elettori che si preoccupano dello stato della propria Città. Insieme possiamo crescere e siamo sicuri che il lavoro fin qui svolto sia servito a rafforzare il progetto che vede alla sua base forti radici. Siamo consapevoli di essere un grande movimento di opinione ma adesso bisogna passare alla fase di consolidamento e di radicamento, questo è possibile solo operando sul territorio, parlando e coinvolgendo gente nuova. L'esempio della Lega è calzante, il forte radicamento sul territorio è l'arma migliore che il Movimento di Bossi possa avere. Condivisibile o no, il modello Lega è da prendere ad esempio per crescere e coinvolgere sempre di più i cittadini, stanchi della solita politica di palazzo, da salotto e di apparizioni televisive. Dobbiamo scendere in mezzo alla gente e parlare loro, in questo modo il movimento potrà avere in futuro un successo maggiore di quello attuale, in questo modo il Movimento potrà svolgere in futuro un ruolo principale. Il nuovo Presidente dei Moderati avrà quindi un compito durissimo da svolgere ma al tempo stesso entusiasmante e coinvolgente. Sono sicuro che insieme ci riusciremo.

Silvio Tedeschi

lunedì 29 giugno 2009

QUESTIONE DI COSCIENZA

Da alcuni giorni molti " analisti " locali non fanno altro che occuparsi del futuro dei Moderati, altri analizzano il dato elettorale e le dimissioni del Presidente. Per chi fa politica, questi, potrebbero essere segnali di vivacità del Movimento, nel bene o nel male purché se ne parli. In base a quanto verificato, penso invece che lo stato di salute dei Moderati sia in ottime condizioni e lo dimostra il fatto che ci giungono numerosi attestati di stima e richieste di adesione. A differenza di chi pur essendo " moderato “, si augurava un insuccesso, la campagna elettorale è servita a dimostrare a quanti ancora non lo sapessero che i Moderati esistono e il dato è esaltante se si pensa che oggi il Movimento è il 4° partito nel Comune di Roccasecca dietro cioè al PDL, al PD e a LA DESTRA. Il passaggio elettorale era necessario per certificare la consistenza elettorale e adesso gli scenari futuri cambiano. Mi attendo dalla riunione del Consiglio Direttivo di Mercoledì 1° luglio l'elezione dei nuovi vertici del Movimento e sono sicuro che ancora una volta i Moderati riusciranno a dare una lezione di democrazia e compattezza. Chi oggi disprezza l'operato, il nostro operato non fa altro che dare ragione a chi vuole andare avanti rimboccandosi le maniche. Dopo una tornata elettorale è fisiologico che ci siano mal di pancia, malumori e fuoriuscite, ma questo accade quando s’interpreta la politica in modo distorto. Fare politica non vuol dire vincere sempre, non vuol dire vedere realizzati i propri progetti e non vuol dire assolutamente accettare il responso dell’urna solo se soddisfa il proprio pensiero. Fare politica vuol dire accettare regole semplicissime e soprattutto democratiche, dove c'è democrazia c'è libertà di pensiero e di parola, guai a sottovalutare questi valori che soprattutto per i Moderati sono sacri. Ci dispiace osservare che amici oggi assumono un atteggiamento pubblico critico quasi a vergognarsi di esserne stato un dirigente, quando si agisce in questo modo, molti non sanno che si danneggia la propria persona perche, il Movimento è fatto di persone e comunque andrà avanti anzi forse rafforzato e snellito nella sua struttura. Un Movimento che sicuramente sarà protagonista in futuro visto che proprio in questi giorni sta aggregando forze nuove e sane, giovani che vogliono fare politica, un Movimento che chiuderà ovviamente la porta in faccia ha chi ha pensato bene di abbandonarlo nel momento in cui c'era bisogno di compattezza e serenità. Siamo sereni e felici di aver garantito visibilità anche a chi magari dialogava continuamente con l'avversario o a chi pensando di fare un dispetto all'eterno amico aveva scelto la casa dei Moderati, siamo sereni e felici di aver ospitato amici e simpatizzanti che forse avevano frainteso lo spirito che ci animava. A questi amici va il ringraziamento per aver comunque veicolato il nome dei Moderati, un ringraziamento per essere stati partecipi di animate discussioni di piazza che avevano come oggetto proprio i Moderati.
Con lo spirito di serenità e di compattezza che stiamo ritrovando in questi giorni, convinti che nella vita e soprattutto in politica tutti sono utili, nessuno è indispensabile, ringraziamo vivamente anche chi si è congedato lealmente e democraticamente sicuri che un giorno questi possano ravvedersi almeno nel giudizio. Il Movimento dei Moderati vuole semplicemente dare contribuire sociale, culturale e politico alle Istituzioni, saremo sempre critici contro le cose che non vanno, ma al tempo stesso sappiamo assumerci le responsabilità in virtù di una lealtà che ci ha contraddistinto anche nell’ultima tornata elettorale.

Silvio Tedeschi

domenica 28 giugno 2009

RECENSIONE STAMPA

RECENSIONE STAMPA

QUALCUNO PRENDE ESEMPIO DAI MODERATI


Tutti hanno scoperto l'efficacia dei manifesti e della denuncia. Quando erano i Moderati a denunciare le cose che non andavano nel Comune di Roccasecca, molti definivano la nostra attività solo demagogia. Ogni cosa ha il suo tempo.

RECENSIONE STAMPA

RECENSIONE STAMPA

sabato 27 giugno 2009

YES WE CAN

L’ultima tornata elettorale ci ha fatto comprendere quanto sia importante il radicamento sul territorio e quanto sia ancora più indispensabile la chiarezza con gli elettori. Sin dalla data di costituzione i Moderati hanno sempre lavorato in perfetta simbiosi con i cittadini evitando sin dall’inizio l’abbraccio mortale con partiti e coalizioni che avevano delle colorazioni poco chiare e basate sul concetto delle liste civiche. Abbiamo visto che le liste civiche nel momento in cui la consultazione elettorale è diventata provinciale ed europea hanno subito delle fibrillazioni interne ed era scontato. Quando si preferisce la via facile della Lista civica molti pensano all’importanza del momento ed è pacifico che mostrino la mancanza di un progetto politico e forze di idee politiche. Abbiamo visto come molti esponenti politici facenti parte di coalizioni promiscue sono stati richiamati al dovere dai partiti di appartenenza ed abbiamo visto anche come si può perire di epurazioni, un concetto questo che non ci interessa e non ci interesserà in futuro. Per quanto concerne il caso specifico di Roccasecca la situazione è particolarmente complessa, a fronte di una compagine amministrativa “ civica “ c’è già chi parla delle prossime elezioni comunali e d ha in mente come alternativa all’attuale amministrazione, una nuova lista civica pronta a spogliarsi degli abiti politici indossati fino a ieri. Preso atto di questo atteggiamento e di questo modo superficiale di fare politica i Moderati come hanno fatto alle ultime elezioni provinciali, giocheranno in anticipo, e forti del risultato elettorale ottenuto proprio a Roccasecca (4° partito) non appena rinnovate tutte le cariche, inizierà a lavorare puntando dritto alle elezioni comunali che si terranno tra due anni. L’intenzione è quella di ribadire il concetto di Terzo Polo sperimentato alle ultime elezioni provinciali, un progetto vincente che dovrà aggregare forze politiche e non semplici espressioni di persone. Un concetto questo che verrà proposto alle forze politiche locali che non siano rimaste vittime di inciuci e accordi stravaganti e per i quali oggi si ritrovano a sostenere l’insostenibile. Da 20 anni Roccasecca è amministrata dalle stesse persone, pur avendo cambiato casacca resta il fatto che molti amministratori proprio perché non hanno mai scelto di appartenere ad un partito hanno amministrato più volte cambiando coalizione. I Moderati che hanno intenzione di confermare il patto con l’UDC lavoreranno per la creazione di una lista qualificata ed alternativa alle solite coalizioni che si sono avvicendate al Governo di Roccasecca. I numeri ci sono e non mancano certamente gli uomini e le donne da poter mettere in campo. Le condizioni ci sono come del resto il quadro politico locale offre molti spunti, è necessario sin da adesso verificare ipotesi di accordo con quei partiti, associazioni e movimenti locali che hanno un minimo comun denominatore, il concetto di Terzo Polo potrebbe essere la sintesi di tutto e formare una coalizione granitica e radicata sul territorio. Esistono delle realtà locali interessanti, basta verificare l’effettiva volontà di taluni partiti di rescindere quel cordone ombelicale che lo lega ancora oggi ad esponenti politici che non sono più espressione di partito né di un’ideologia. Il concetto di Terzo Polo dovrà smascherare anche chi oggi pensa di tornare ad amministrare Roccasecca sfruttando due anni per togliersi di dosso il colore politico che gli è stato necessario alle ultime elezioni provinciali. Bisogna avere il coraggio di mostrare la propria identità politica, basta con le liste civiche che non producono nulla di buono. Nel corso della campagna elettorale abbiamo visto atteggiamenti ambigui che non aiutano a rasserenare il clima politico, non si può essere impegnati politicamente a livello locale con una coalizione ed essere al tempo stesso iscritti ad un partito che non fa parte della coalizione, non si può pensare di prendere in giro gli elettori invitandoli a votare per un partito alle provinciali ed un altro alle Europee, si rischia di fare confusione. Bisogna tornare a parlare di politica come del resto è necessaria quella chiarezza che è venuta a mancare da tanti anni anche a Roccasecca. I Moderati hanno ben chiaro l’obiettivo di contribuire a rendere più semplice e leggibile, il quadro politico anche delle Amministrazioni locali ed è per questo che subito dopo l’elezione del nuovo Presidente Nazionale si metteranno subito a lavoro per giungere alle prossime elezioni comunali con un proprio progetto politico e con chi vorrà seguirli in questa nuova ed avvincente avventura.

Il Presidente Nazionale ad interim
Silvio Tedeschi

MODERATI PROTAGONISTI

Alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Roccasecca

Il progetto dei Moderati, che rispecchia, ad una analisi più attenta, quello del Terzo Polo di recente memoria e che tanta novità e tanto successo ha suscitato in Provincia, verrà sviluppato nel breve e medio termine anche a Roccasecca.
La cittadina, abbandonata nel degrado, e affogata in un mare di debiti di difficile se non impossibile risanamento, necessita di una Amministrazione Comunale del tutto innovativa, con soggetti coraggiosi e intellettualmente evoluti ma soprattutto capaci di portare avanti le istanze dei cittadini, e se del caso inventarsi delle strategie ultra-moderne per far si che Roccasecca torni a rifiorire.
L'Amministrazione in carica e più precisamente il Sindaco Giorgio, ora anche consigliere di minoranza alla Provincia, ha sbandierato nella recente passata campagna elettorale di soldi pervenuti dalla Regione e da Bruxelles per rifacimento strade, scuole, piste ciclabili ecc.
Poichè siamo abituati allo strobazzamento elettorale di faremo, diremo risaneremo; ecco sono arrivati i fondi e poi?.....
Memori delle passate tornate elettorali piene di promesse e di sogni, non permetteremo più le prese per i fondelli come quella del rifacimento delle facciate di Via Santa Maria Nuova e del rifacimento del manto stradale e del muro di contenimento del Tracciolino, soldi pervenuti (?) da tempo ma i cui lavori stanno al palo.
A settembre, dice il Sindaco Giorgio, si apriranno i cantieri per tutte le strade, ma quali?, proprio tutte?
E la frana permanente di Caprile?, come la mettiamo? E l'Unione Cinque Città che fine farà?
Il pensiero e l'azione dei Moderati sarà rivolta soprattutto al decoro cittadino, compreso l'ordine e la pulizia cominciando da Roccasecca Scalo-Piazzale prospicente la stazione, intasato di macchine e biciclette ed altri veicoli che non consentono una fluida circolazione pedonale.
La squadra che il Moderati si stanno accingendo a mettere in campo per le prossime comunali, sarà oltremodo coesa, forte, e promiscua di "genere", con le idee chiare e soprattutto prontissima a studiare e superare gli innumerevoli ostacoli che le sirene di destra e di sinistra, sicuramente, alla vecchia maniera e forti delle clientele si premureranno di mettere in campo prima per ostacolare l'aggregazione e secondo per non dar voce in capitolo a chi effettivamente ama Roccasecca e si vuole cimentare nel non facile compito di Amministratore, visto che da decenni l'azione amministrativa, svolta sempre dalle stesse persone ha prodotto solo e soltanto un regresso socio-economico-culturale

ANNA MARIA ROSSINI
PRESIDENTE DELLA SEZIONE MODERATI DI ROCCASECCA

RINNOVO CARICHE

E' prevista pr Mercoledi 01.07.2009 l'assemblea dei soci.

Ordine del giorno:

1) Rinnovo cariche
2) varie ed eventuali.


Il Vice Presidente Nazionale
Silvio Tedeschi

RECENSIONE STAMPA

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venerdì 26 giugno 2009

RECENSIONE STAMPA

RECENSIONE STAMPA

Progetto Moderati: Da Roccasecca si riparte tra polemiche e certezze

Il progetto centrista dei "Moderati" ed i componenti del Direttivo dello stesso non hanno subito nemmeno una scalfittura, dalle ultime vicissitudini, post elettorali, compendio di attacchi di vario genere, anzi, sono solo servite a fare chiarezza in tutti i sensi.
A nulla, quindi, sono valsi gli insulti, per non parlare delle defezioni "eccellenti", che, molto probabilmente, non avevano nella mente e nel cuore il progetto e il significato Centrista-Moderato, anzi con plateali dubbiosi atteggiamenti hanno favorito rappresentazioni mentali fuorvianti e deleteri per i Moderati.
Ma ormai la buriana è passata e siamo giunti alla conclusione che il Movimento è più forte che mai e più credibile che mai, è infatti notizia di oggi che il Moderato, dr. Nota Crescenzo, è il novello assessore alla Sanità,Cultura, Sport e Servizi Sociali del Comune di Colle San Magno, mentre la giovane amica, Giulia Marrocco, eletta consigliere nello stesso consesso.
Abbiamo quindi data ampia dimostrazione di aver saputo creare e portare avanti, e questo grazie al Presidente ad interim, Silvio Tedeschi, un soggetto centrista improntato come diceva Aldo Moro:" La politica è farsi carico delle ragioni dell’altro. E l’altro è la persona, la famiglia, le sue esigenze”, e che la cosa è "buona e giusta" lo stiamo constatando proprio ora, raccogliendo i primissimi risultati, a nemmeno due anni dalla costituzione.
La forza e il coraggio non ci mancano, continueremo ad andare avanti con i principi, come sempre ribadito, della grande Democrazia Cristiana, aggiornati ai nostri tempi e soprattutto all'attuale legge elettorale.
Non esiste più il sistema proporzionale, e se si vuole dare il proprio contributo è imprescindibile e di vitale importanza, procedere alle aggregazioni, cosa che è stata fatta da tutti i partiti minori, vedi ad esempio, La Destra di Storace alleata al PDL.
I Moderati hanno scelto, collegialmente e democraticamente, prima di federarsi con l' UDC e insieme ad altri formare il TERZO POLO, che nonostante inenarrabili avversità nell'ultima recente campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio provinciale, ha raggiunto la percentuale, non disprezzabile del 13% attestandosi così come terza forza sul territorio frusinate.
Onore ai vincitori, ma per noi Moderati confederati con l'UDC è l'inizo della riconciliazione politica con l'etica; la ricostituzione di un reale rapporto di rappresentanza istituzionale tra eletti ed elettori (Nota e Marrocco i primi); la partecipazione permanente dei cittadini alla vita politica; una politica ispirata al primato della persona e della famiglia, ai principi del popolarismo e alla dottrina sociale cristiana.

IL PRESIDENTE DELLA SEZIONE MODERATI DI ROCCASECCA
ANNA MARIA ROSSINI

IN BOCCA AL LUPO AL DR. NOTA

A nome del Movimento Politico dei Moderati esprimo viva soddisfazione per l'incarico ricevuto dal Dr. Nota come Assessore alla Sanità Cultura, Sport e Servizi Sociali. Un giusto riconoscimento che il Sindaco di Colle San Magno ha voluto riconoscere all'impegno dei Moderati e in primis del Dr. Nota e dell'amica Giulia Marrocco eletta anch'essa Consigliere Comunale. La lealtà e la serietà dei Moderati è stata ben ripagata e ringrazio il Sindaco di Colle San Magno il Dott. Antonio Di Nota per la considerazione. Il mio impegno è quello di stare sempre al fianco dei nostri rappresentanti garantendogli ovviamente tutto l'appoggio necessario, sicuro che saranno interpreti delle istanze dei numerosi amici e tesserati di Colle San Magno. Un ringraziamento è doveroso infine al Presidente della Sezione di Colle San Magno, l'amico fraterno Franco Cambone.

Il Presidente ad interim
Silvio Tedeschi

LE PUNTUALIZZAZIONI DI TEDESCHI

LA NUOVA GIUNTA DI COLLE SAN MAGNO

giovedì 25 giugno 2009

ROCCASECCA - I Moderati e "l'imbarazzo centrista"
ultimissime.net - venerdì 26 giugno 2009

Per il rilancio dei Moderati

Il restyling in atto alla vigilia della grande assemblea dei soci

E' oltremodo doveroso in questo particolare momento post elettorale chi ci ha visti attori di successo con il nostro rappresentante, dr. Nota Crescenzo, con l' UDC e con il Terzo Polo, limitatamente al Collegio Roccasecca, Colle San Magno, Castrocielo e Colfelice, fare un esame dei risultati, studiare il tutto ed approfondire le dinamiche vincenti.
Importante la comunicazione dei nostri valori, del progetto Moderati, anche attraverso i media non solo della carta stampata e di interent, ma importante suscitare l'interesse anche delle TV locali quali Extra TV e TeleUniverso.
Siamo riusciti, in prima battuta, e scusate se non è poco, a piantare due virgulti, la giovane Giulia Marrocco al Comune di Colle San Magno, e il dr. Nota Crescenzo, sotto lo scudo dell'UDC, quarto eletto con (850 preferenze).
Questi due virgulti, in futuro, diventeranno forti piante che daranno tanti fiori e tanti frutti profumati e attraenti ai "MODERATI", basta solo fare buona politica.
Il binomio MODERATI-UDC sembra essere molto simpatico all'elettorato che, sebbene alleati con Marzi e Foglietta, ha premiato il dr. Nota con gli 850 voti.
Avendo quindi funzionato la federazione MODERATI-l'UDC, nell'ambito provinciale, auspichiamo in divenire un sodalizio a più ampio raggio soddisfacente per tutti.
Ma per raggiungere gli obiettivi bisogna rilanciare l'immagine dei Moderati che in tutti i modi ed in tutte le maniere, nel recente passato, ha subito un piccolo appannamento.
Piccoli incidenti di percorso che non lasceranno traccia alcuna, avendo nella mente e nel cuore i valori e le idealità che fecero grande la Democrazia Cristiana.
La leadership che si andrà ad eleggere dovrà essere forte, coraggiosa e carismatica e soprattutto avere chiari gli obiettivi da raggiungere e dettare le strategie giuste con la mente e con il cuore.
Siamo sereni e tranquilli e ci prepariamo al restyling con la coscienza scevra di pregiudizi e pronti a non commettere gli errori del passato.
Ogni stella dovrà brillare di luce propria e non riflessa.
La stella che ci guiderà sarà sempre e comunque quella della Democrazia Cristiana.

IL PRESIDENTE DEI MODERATI DI ROCCASECCA
ANNA MARIA ROSSINI

IMBARAZZO CENTRISTA

Ho letto molte affermazioni nei giorni che precedevano la campagna elettorale che se rilette adesso provocano una sensazione di rigetto e di malessere. Durante la campagna elettorale molti si sono lasciati andare di dissertazioni filosofiche attinenti l’essere moderato ed ex democristiano, sapendo di non avere nessun testo di riferimento e mai potranno averlo per la loro storia politica e per la loro formazione. Se alle dissertazioni si aggiungono poi affermazioni pubbliche fatte in momenti probabilmente troppo euforici ecco che il pasticcio è fatto. Mi permetto ancora una volta di evidenziare come la posizione dei Moderati e dell’area centrista sia stata poco compresa da chi doveva esserne il rappresentante. Non è mio costume scendere in polemiche sterili come del resto il mio impegno all’interno del Movimento dei Moderati è stato sempre incentrato sul concetto di serenità e di armonia ma alla luce degli ultimi eventi e in base ad alcune affermazioni lette anche sulla stampa, c’è ancora chi continua a non capire cosa vuol dire essere di Centro meglio ancora Moderato. In un sistema come quello attuale dove si parla di maggioritario e di bipolarismo (meno male che non è passato il concetto di bipartitismo), chi assume una posizione distante dai due poli rischia di passare come il bastian contrario o come colui che gestisce una percentuale di voti pronti a svenderla al miglior offerente. Non è vero, non è assolutamente vero se si pensa ch esiste ancora oggi in Italia una parte di elettori che non sono né fascisti né comunisti. Esiste una parte dell’elettorato che non accetta le aggregazioni forzate, non accetta l’imposizione dei leader dei due partiti maggiori. Questa parte di elettorato ha una propria storia ed ha una propria tradizione politica quella che affonda le radici nell’ex Democrazia Cristiana e che oggi è rappresentata dall’UDC. Gli accordi storici fatti dalla Democrazia Cristiana in passato sono sempre stati accordi programmatici e basati su un ragionamento politico, non una fusione a freddo non un’unione di simboli. Certo è che di fronte alla prepotenza del sistema maggioritario a volte si è costretti a fare delle scelte o peggio ancora delle aggregazioni tecnicamente chiamate apparentamenti, ma questo lo impone la legge per continuare a esprimere il proprio pensiero politico. Le ultime elezioni provinciali hanno dimostrato una cosa molto semplice, le due coalizioni maggiori non hanno superato il 50% dei consensi, il risultato del Terzo Polo è stato soddisfacente il 13% nessuno si è chiesto per quale motivo 13 ciociari su 100 hanno scelto i candidati del Terzo Polo e non i potenti candidati del PD e del PDL. A nessuno è venuto in mente minimamente per quale motivo, nonostante tutte le difficoltà, il Terzo polo ha rischiato di essere veramente la novità di questa tornata elettorale. Un motivo c’era, i Ciociari non erano convinti di affidare la provincia a quei partiti che avevano già fornito prova. I ciociari avevano compreso benissimo che la Provincia non poteva essere affidata ad una coalizione che l’ha amministrata per 15 anni nè tantomeno ad una coalizione che in questi ultimi anni ha amministrato la Regione per 5 anni ed ha avuto rappresentanti nel Governo della Regione Lazio. Se gli elettori fossero stati contenti molto, probabilmente, il responso elettorale sarebbe stato schiacciante sin dal primo turno. Molto probabilmente i Ciociari non erano convinti e alla fine hanno deciso di votare il candidato che era riuscito a “ bucare “ lo schermo e a far passare il proprio messaggio elettorale. Tra i due schieramenti maggiori c’è chi ha pensato di apparentarsi con il Terzo per ripresentarsi con un programma modificato e con una forte componente moderata, ma è onestamente sbagliato sperare nel valore aggiunto del Terzo Polo con soli 7 giorni, è stato difficilissimo far comprendere le ragioni dell’accordo. Si sono altresì sbagliati anche coloro che pensavano che l’accordo tra il PD e il Terzo Polo fosse frutto di una spartizione di potere o peggio ancora di poltrone. Chi oggi grida ai quattro venti che l’apparentamento con il PD è stato un suicidio, dovrebbe sapere ed essere cosciente che questa era l’unica soluzione possibile per poter decidere le sorti della politica provinciale e mettere in pratica una parte del proprio programma elettorale, certo qualcuno potrebbe affermare che lo stesso si poteva fare con il PDL ma le condizioni erano totalmente diverse. In politica quando si fanno certe scelte, si usano le migliori strategie e, in effetti, nel momento in cui si sono incontrare le delegazioni dei partiti, le condizioni erano diverse pur volendo sorvolare agli insulti e alle provocazioni. Mentre il PD offriva un accordo programmatico e di apparentamento consentendo quindi al Terzo Polo di aumentare il n. di seggi in Consiglio Provinciale dall’altra non vi era nessuna offerta anzi sembrava quasi che l’appoggio del Terzo polo doveva essere scontato forse perche l’elettorato di base, tendenzialmente è di centro destra.
Sono stati più furbi quelli del Centro Destra che senza apparentamenti e senza offerte si sono comunque accaparrati i voti dell’elettorato moderato e centrista anzi, è stato molto più abile il neo Presidente della Provincia a conquistare la fiducia e la simpatia dei Moderati e dei Centristi. Quello che fa sorridere è l’atteggiamento di taluni dirigenti e in special modo di alcuni Moderati che oggi affermano che prevedevano quanto accaduto e che era meglio rimanere in finestra. Proprio questo concetto di rimanere in finestra rischia di offuscare l’immagine e il concetto della politica, si rischia di apparire come inopportuni e forse speculatori. Restare fermi a guardare sarebbe stato utile magari a qualche “ furbo” per poi vendersi i voti? Rimanere fermi potrebbe aver significato, vendersi o stringere accordi sottobanco. Questo tipo di atteggiamento secondo me avrebbe procurato più danni ai partiti che rappresentavano il Terzo Polo ed avrebbe messo oggi, il Terzo Polo, in una situazione di ambiguità. Trattandosi di elezioni amministrative certi tipi di accordi vanno fatti a seconda delle condizioni territoriali altrimenti non si capirebbe neppure l’accordo de LA DESTRA con il PDL quando a livello nazionale le posizioni sono nettamente distanti, vuol dire che anche nel centro destra c’è stato chi ha ragionato e si è schierato, certo in politica si vince o si perde, se si vince si superano tutte le barriere se si perde emergono tutte le contraddizioni. Quale doveva essere la posizione dei Moderati che avevano stretto un accordo non con il PD ma con il Terzo Polo? Sono sicuro che se avesse vinto le elezioni Schietroma oggi non stavamo qui a discutere, tutti avrebbero festeggiato e tutti sarebbero stati contenti di aver ottenuto un bel successo e il candidato dei moderati, il Dott. Nota avrebbe ottenuto sicuramente un posto di prestigio visto il successo elettorale, invece le cose sono andate diversamente e molti hanno pensato bene di punire questa scelta. Ricordo a quanti hanno condiviso il progetto dei Moderati che più volte il sottoscritto ha affermato che i Moderati potevano e dovevano essere determinanti e condizionanti e ricordo ancora come in più di un’occasione molti erano soddisfatti del lavoro svolto anzi c’era chi addirittura parlava di possibili scenari anche a livello comunale, c’era chi parlava di scossoni in alcune amministrazioni comunali all’indomani del voto. Non deve essere imbarazzante per nessuno essere Moderato o Centrista in questo momento, siamo consapevoli e resto fermo nella mia idea che fare politica significa assumersi anche delle responsabilità, il progetto dei Moderati va avanti tranquillamente e la conferma viene dagli esponenti del Terzo Polo che vogliono rafforzare l’intesa creando sezioni locali. Siamo e resteremo fedeli al patto stretto con l’UDC ed in particolar modo, con l’On. Formisano perche siamo convinti che saremo protagonisti anche in futuro e sicuramente nei prossimi appuntamenti elettorali. Abbiamo condiviso e continueremo a condividere le scelte fatte dall’UDC unico partito con cui abbiamo un pezzo di storia comune e soprattutto la comunanza degli ideali. E’ il momento di dimostrare coraggio, noi lo abbiamo e continueremo ad essere tenaci e pronti a sostenere le battaglie future, siamo altresì coscienti di dovere disattendere le illusioni di chi si era avvicinato al Movimento forse perché aspirava ad un ruolo più prestigioso. I Moderati non vendono poltrone né sogni, non svendono le proprie idee e soprattutto non sono avvezzi alla vittoria a tutti i costi, la serenità con cui abbiamo affrontato la sconfitta è la nostra forza e la nostra speranza di vita e di sopravvivenza politica.

Silvio Tedeschi

mercoledì 24 giugno 2009

REZZA RISPONDE AL SINDACO GIORGIO


E ORA CHE SI FA?

Passata, la tempesta elettorale è il momento delle analisi del voto. I partiti dovranno, mai come in quest’occasione analizzare bene i flussi elettorali e soprattutto gli atteggiamenti di partiti ed esponenti, spesso contraddittori. Laddove era presente con o senza candidati, il Movimento dei Moderati al primo turno ha saputo ben figurare e al secondo turno è stato leale rispettando gli impegni preso con l’UDC e con il Terzo Polo. Nei Comuni dove eravamo presenti, abbiamo dimostrato di essere una forza sana e capace di assumersi le responsabilità a differenza di altri che subito il risultato finale, non hanno esitato a salire sul carro dei vincitori. Un atteggiamento questo che non ci appartiene e non appartiene al nostro Movimento, sappiamo affrontare qualsiasi situazione serenamente, rimanendo rispettosamente al proprio posto. Noi non fuggiamo, non ci tiriamo indietro e soprattutto non abbiamo rancori perche siamo consapevoli che le decisioni vanno prese collegialmente e in base alle regole della democrazia. In democrazia si vince e si perde, l’importate è essere orgogliosi del lavoro svolto, non ci appartengono termini come ambizione, poltrone o spartizione di potere, siamo leali fino in fondo anche a costo di perdere. Chi pensa che il Movimento possa essere uno strumento di potere è fuori da quelli che sono i valori fondamenti per cui ci siamo costituiti, chi ha vergogna di aver fatto una scelta non può e non potrà mai essere un Moderato. Nel caso specifico di Roccasecca proprio ieri abbiamo assistito all’ennesima sceneggiata di politici che hanno il solito vizietto di salire agevolante sul carro dei vincitori. Atteggiamenti questi che dovrebbero far riflettere il Sindaco Giorgio il quale da oggi in veste di Consigliere Provinciale dovrà essere consapevole di far parte a Palazzo Gramsci di una coalizione di Centro Sinistra e a Roccasecca di una coalizione che vede al suo interno oltre al Centro Sinistra anche il PDL. E’ giunto il momento di fare chiarezza, una chiarezza che impone a tutti una seria riflessione soprattutto a chi non conoscendo l’esito elettorale ha pensato bene di assistere in prima fila a tutti i comizi, magari applaudendo ma alla fine è andato a festeggiare con il suo partito di appartenenza.

Silvio Tedeschi

martedì 23 giugno 2009

Lezione dalla Provincia

La giunta anomala di Roccasecca ha le ore contate

Il sipario è sceso sull'evento amministrativo dell'elezione del Consiglio Provinciale di Frosinone e, benchè lungi dall'essere elezioni politiche, hanno assunto i veri e i propri connotati di queste.
PDL, PD, UDC, i partiti capisaldi a cui hanno fatto da corollario i partiti minori, tutti rigorosamente aggregati nelle proprie aree: Centro-Destra, Centro-Sinistra e Centro.
Si sono quindi chiariti i collocamenti in modo democratico, come impone l'attuale sistema elettorale.
L'elettorato ha scelto la compagine di Centro-Destra capitanata da Antonello Iannarilli, seppur con una forbice risicata, e l' avversario di Centro-Sinistra, Gianfranco Schietroma, coadiuvato Domenico Marzi,Terzo Polo, è stato relegato al ruolo oppositivo.
Fatta chiarezza, senza inciuci di sorta, la nuova giunta Iannarilli, dovrà dimostrare, con il lavoro, l'effettiva capacità di buon governo tendente al risanamento e al rilancio della provincia in tutti gli ambiti e particolarmente ambiente, turismo....., insomma a dare pratica attuazione al nutrito programma elettorale.
Ma la maturità dimostrata dagli elettori della provincia nella sua intierezza dovrebbe servire da esempio a tutti gli amministratori dei 91 comuni della provincia in particolare agli amministratori del comune di Roccasecca che presenta delle assurde anomalie, non esiste nè Centro, nè Centro-Destra, nè Centro-Sinistra bensì è un coacervo di idee e ideologie(?).
Il recente passato elettivo provinciale di domenica e lunedì u.s. ha chiarito, in modo inequivocabile, che i cittadini di Roccasecca sono a vocazione Moderata di Centro-Sinistra progressista avendo, tale schieramento ottenuto 2545 voti pari al 55,45% contro 1.864 pari al 40,79% dello schieramento avversario.
Pertanto, il Sindaco Giorgio Giovanni, neo eletto alla Provincia, dovrebbe aver chiaro che è arrivato il momento della verità, e non è più pensabile poter continuare ad avere giunte e/o consigli abnormemente disomogenei.
I Cittadini di Roccasecca hanno dimostrato maturità politica e desiderio di avere due piedi in due scarpe e pure diverse e non sono più disponibili a tollerare un assessore del PDL-uno di Rifondazione-uno del PD, uno dell'UDC ed altri, non si sa di che tutti insieme a non far crescere Roccasecca.
Il buongusto vorrebbe che fossero gli stessi a sentirsi a disagio tra di loro oppure i partiti di appartenenza a dettare regole sane e chiare.
Poichè così non è e il porpourì fa zavorra e la zavorra pesa e non fa volare, si iniziasse a prendere lezione dalla Provincia.

p. il MOVIMENTO DEI MODERATI DI ROCCASECCA
Il Presidente
Anna maria Rossini

LA PROVINCIA CAMBIA

Antonello Iannarilli (PDL) 34° Presidente della Provincia di Frosinone, ma al ballottaggio.


La giornata di ieri ha rappresentato per i cittadini ciociari una svolta a destra dopo 15 anni di governo di Centro-Sinistra, grazie anche alla scarsa affluenza alle urne.
Il gap risicato della vittoria è significativamente indicatore della spaccatura a metà della Provincia, quindi, non un " salto quantico" ma, un desiderio di cambiamento ma non tanto, o meglio mi stava bene il Centro-Sinistra ma andavano cambiati solo alcuni soggetti politici, e il Terzo Polo, poteva assumere un ruolo primario ed oggettivamente qualificante a dare risposte concrete, con la politica del fare.
Comunque, anche se per poco, il Centro- Destra, guidato da Antonello Iannarilli, è riuscito ad aggiudicarsi la palma della vittoria e il diritto di occupare gli scranni di palazzo " Gramsci" e di governare la Provincia di Frosinone.
I Moderati, alleati sinceri del Terzo Polo, auspicano che, nella Provincia di Frosinone, il neo Presidente del PDL, Antonello Iannarilli, la giunta che andrà a formare e tutto il Consiglio, ci sia una dimostrazione concreta di atti di buono e illuminato governo.
Nell'attesa di una tale visione, ci corre l'obbligo di porre in rilievo, l'apporto dei Moderati, ben visibile nei Comuni di presenza delle sezioni ovvero: Roccasecca, Cassino, Colle San Magno, Colfelice, Castrocielo, Vallemaio, San Vittore Nel Lazio, Pontecorvo.
Come prima attività, il risultato è stato soddisfacente, oltre ogni aspettativa, e di questo esprimiamo un grazie di cuore ai tanti amici e simpatizzanti della Provincia di Frosinone.
Continueremo sicuramente il nostro percorso per lo sviluppo del nostro progetto politico che già sappiamo oltremodo irto di ostacoli e perdite, ma il nostro obiettivo è chiaro e uno: La Buona Politica all'insegna della democraticità, forti dei valori della Democrazia Cristiana.

p. il MOVIMENTO POLITICO DEI MODERATI DI ROCCASECCA
Il Presidente
Anna Maria Rossini

lunedì 22 giugno 2009

BALLOTTAGGIO

L'Apporto dei Moderati è ben visibile nei Comuni dove siamo presenti con le nostre sezioni. Roccasecca, Cassino, Colle San Magno, Colfelice, Castrocielo, Vallemaio, San Vittore Nel Lazio, Pontecorvo. Grazie ai tanti amici e simpatizzanti della Provincia di Frosinone.
I RISULTATI

DIMISSIONI TESTA

Silvio Tedeschi, Vice Presidente dei Moderati, avendo preso atto delle dimissioni del Presidente Pino Testa, date con uno scarno comunicato stampa, a chiusura dei seggi elettorali del Ballottaggio e del Referendum abrogativo, dopo un breve giro di consultazioni con i membri del direttivo, considerato il momento particolarmente delicato di spoglio ed in attesa dei risultati elettorali, per senso di responsabilità


decide quanto segue


Avoca se la carica di Presidente Nazionale, ad interim;
Sarà Sua cura, convocare l'assemblea, come da Statuto, per il rinnovo di tutte le cariche nel più breve tempo possibile

TESTA HA RASSEGNATO LE DIMISSIONI

La tornata elettorale Provinciale ci ha portato verso uno schieramento politico contrario al pensiero ed agli ideali per il quale questo movimento è stato fondato circa due anni fa.
Ho dovuto accettare passivamente la linea politica voluta dalla maggioranza del mio Direttivo che senza nessun problema ha rinnegato quella linea politica sventolata che ci rendeva diversi dagli altri partiti e ci metteva al di fuori della solita logica di spartizione di poltrone.
La mia proposta era quella di dissociarsi dai due schieramenti e restare neutrali al ballottaggio, ma è prevalsa una linea diversa che democraticamente ho dovuto accettare.
Certe esternazioni potevo farle prima che si siglasse l’accordo, ma per responsabilità e per il rispetto di chi la pensa diversamente, ho taciuto per l’interesse del Movimento e per rispetto del candidato da me voluto circa un anno fa. Adesso che i giochi sono fatti, posso tranquillamente dire che non condivido niente di quello che il Movimento ha scelto, sia nella politica Provinciale che in quella locale, dove si dice pubblicamente che i Moderati si sono schierati al fianco della attuale Amministrazione capeggiata dal Sindaco Giorgio.

Venuta a mancare la fiducia verso la mia persona da parte dei Dirigenti del Movimento, mi dissocio totalmente dalle scelte volute dalla maggioranza e mi dimetto da Presidente di questo Movimento.
Avrei potuto chiedere un congresso straordinario, dove la stragrande maggioranza dei tesserati, sicuramente mi avrebbe rinnovato la fiducia essendo quasi tutti stati avvicinati al movimento dalla mia persona e soprattutto condividono le mie idee, ma preferisco non creare ulteriori malumori ai miei ex Dirigenti, proiettati verso un futuro prestigioso a livello politico.
Auguro al mio successore di raggiungere tutte quelle soddisfazioni che un certo tipo di Politica può dare.
Consapevole di aver fatto il mio dovere fino in fondo, ringrazio tutti quei tesserati e simpatizzanti che hanno avuto fiducia in me e nello stesso tempo gli chiedo scusa per non essere stato capace di portare avanti i loro ideali, quegli ideali che li hanno spinti ad aderire al Movimento per una politica diversa.


G. Testa

sabato 20 giugno 2009

Accusa i Moderati di tradimento della vocazione moderata e pronostica il loro futuro

Lo tsunami provocato dal Moderato, dr. Nota Crescenzo e dal Terzo Polo dell'Avv. Domenico Marzi, non accenna a placarsi, anzi, alla vigilia del ballottaggio che ci vede correre per il candidato a Presidente della Provincia di Frosinone, Avv. Gianfranco Schietroma, sembra aver raggiunto una forza tale da provocare sbandamenti, malesseri e paure.
Poverini!!!!! non sanno che "la calma è la virtù dei forti" e più si agitano e più la connessione con il cervello salta mandando il tilt il raziocinio e le loro parole, che hanno pure l'ardire di mettere nero su bianco, prendono lo stampo del farfuglio e del vaneggiamento.
Mi corre l' obbligo, a tale proposito, rendere pubblica una "mail" di siffatta portata, inviatami ripetutamente per ben 4 volte da un anonimo che così scrive:
. ..............NON PIU' TARDI DI 2 MESI FA SCRIVEVATE E DICEVATE COSE ASSOLUTAMENTE DIVERSE. ORA. A MENO DI CATACLISMI, COSA SARA' SUCCESSO DI COSI' GRAVE DA GIUSTIFICARE UNA SIMILE INVERSIONE? MI DISPIACE MOLTO, MA AVETE TRADITO LA VOSTRA VOCAZIONE MODERATA. QUANDO PARLO DI OCCASIONI FUTURE NON MI RIFERISCO CERTO A ME, CHE NON C'ENTRO NULLA, MA A COME VERRETE CONSIDERATI NEI VARI TAVOLI DELLE TRATTATIVE SIA DA DESTRA CHE DA SINISTRA: DELLE BANDERUOLE INSTABILI SULLE QUALI NON FARE NESSUN CONTO.
Una riflessione sorge spontanea: se non è tanto interessato perchè dice che non c'entra nulla, cosa allora va farneticando, perchè tanto accanimento?
I Moderati hanno esaustivamente spiegato le scelte, politico-programmatiche, e non sto qui a ripeterle e ne tan poco ne rendiamo conto all'anonimo che non sa che il futuro è nelle mani del Signore e che è solo "L' ETERNO PRESENTE" che conta?
Il presente è che i Moderati sono qui ed oggi a festeggiare gli 850 voti del dr. Nota Crescenzo, sono qui ed oggi a festeggiare l'affermazione del TERZO POLO e sono qui ed oggi a festeggiare l'apparentamento con il Centro-Sinistra e con il suo candidato alla presidenza della Provincia, Avv. Gianfranco Schietroma destinato a fronteggiare e sconfiggere, l'avversario, Antonello Iannarilli, al ballottaggio di domenica e lunedi p.v.
I MODERATI andranno avanti per la loro strada, con la buona politica e sono sicuri e tranquilli che il loro operato, per la gente, con la gente e tra la gente, verrà apprezzato e premiata, così come è stato per la prima tornata elettorale provinciale, premiando il dr. Nota e tutto il Terzo Polo.
Aspettiamo fiduciosi il responso delle urne che, sicuramente, decreterà la vittoria dell'alleato dei Moderati e del Terzo Polo, Avv: Gianfranco Schietroma.

Anna Maria Rossini

giovedì 18 giugno 2009

mercoledì 17 giugno 2009

I MODERATI SCELGONO SCHIETROMA

Ed è subito bagarre a Roccasecca.

Seppur legittimo, l' apparentamento dei MODERATI con il candidato di Centro-Sinistra, Gianfranco Schietroma, sta suscitando nella comunità di Roccasecca, un vespaio di non poche critiche e anatemi.
Basta andare su fb o sui blog del Movimento e dei dirigenti, Silvio Tedeschi e Anna Maria Rossini, per leggere commenti, non proprio edificanti per non dire di spregio e oltremodo offensivi.
Mi duole immensamente, dover, ancora una volta, constatare e prendere atto che i MODERATI sono oltremodo scomodi ed invisi alla vecchia "nomenklatura", che, non riesce a digerire il nuovo modo di fare politica e, soprattutto, buona politica e si appiglia e si aggrappa sugli specchi per dimostrare "l'insalubre alleanza", secondo loro, i malpensanti, con il Centro-Sinistra di Schietroma-
I MODERATI non devono giustificare niente e a nessuno e nè, tan poco, arzigogolare sulle motivazioni politiche.
La chiarezza e l'onestà intellettuale sono i cardini del Movimento e sin dal momento in cui l'On.le Anna Teresa Formisano perorò la causa del rapporto di fiducia, UDC-MODERATI, con un patto federativo centrista provinciale, candidando peraltro, tra le fila UDC il Moderato, dr. Nota Crescenzo.
Il resto è storia politica: il dr. Nota ha avuto un successo elettorale attestandosi tra i primi; l' UDC, Ribellati Ciociaria, Lista Giovani, meglio identificati come TERZO POLO con capolista, Avv. Domenico Marzi, al primo turno elettorale si è attestato terzo e, non avendo superato il quorum nessuno degli altri due contendenti, Iannarilli e Schietroma, e da qui il ballottaggio del 21 e 22 p.v.
Ma secondo Voi, cosa doveva fare il TERZO POLO? Cosa dovevano fare i MODERATI?
I leaders del TERZO POLO, Formisano, Foglietta, Marzi, hanno dato prova di alta responsabilità, avendo un programma oltremodo qualificante, ed essendosi posizionati al CENTRO, hanno cercato e trovato la strada più giusta, per tutelare il partimonio dei voti centristi-moderati, alleandosi con l'Avv. Gianfranco Schietroma che a Sua volta ha prediletto l'asse Centrista.
Quindi la lealtà vuole, ma è anche un piacere, che si condivida questo percorso difficoltoso ma non impossibile, fino alla fine ed oltre perchè, nella buona o nella cattiva sorte, gli amici si vedono nel momento del bisogno e delle difficoltà.
I MODERATI sono amici leali e sinceri di Anna Teresa Formisano, Lei ci ha dato fiducia e considerazioni e noi ricambiamo con altrettanta fiducia e considerazione.
IL TERZO POLO si sta preparando a questa campagna elettorale per il ballottaggio e certamente i Moderati faranno la loro parte, nonostante le chiacchere insulse e denigratorie.
I MODERATI -UDC e in senso più lato il TERZO POLO, compatti a sostenere l'Avv. Gianfranco Schietroma

p. il MOVIMENTO DEI MODERATI DI ROCCASECCA
Il Presidente
Anna Maria Rossini

PERCHE TANTO ACCANIMENTO

L’accordo tra il Terzo polo ed il Centro Sinistra è stato fatto e noi Moderati, Federati con L’UDC ne siamo parte integrante con grande soddisfazione, soprattutto per il grande risultato raggiunto nel nostro collegio ed il contributo portato negli altri collegi della Provincia dove siamo presenti.
Non capisco il perché, gli esponenti del PDL ciociaro si scandalizzino tanto e continuano ad offendere gli esponenti del Terzo Polo, in primis l’Onorevole Anna Teresa Formisano quando, accordi uguali sono stati fatti dal PDL in molte Provincie, Città e Paesi in tutta Italia.
Basterebbe guardare alle tantissime amministrazioni locali, dove il PDL governa con esponenti dell’estrema sinistra, per loro tutti quei valori sventolati non esistono, mentre altri dovrebbero vergognarsi.
A Roccasecca ne abbiamo l’esempio principe, dove il PDL esprime un Assessore ed un Consigliere di opposizione
Tutti i cittadini dovrebbero chiedersi il perché di tanto accanimento, per certi versi anche cattivo, fatto di attacchi personali verso la classe dirigente dell’UDC.
E’ sceso in campo addirittura Berlusconi con uno spot elettorale per sostenere Iannarilli…
I Moderati invitano tutti gli iscritti al Movimento ad andare in massa a votare per Schietroma Presidente, perché sono convinti di aver fatto la scelta giusta, coerente e sicuramente vincente.

Il Presidente dei Moderati
Giuseppe Testa

TERREMOTO POST ELETTORALE

martedì 16 giugno 2009

Schietroma incontra una delegazione dei Moderati.

Schietroma incontra una delegazione dei Moderati.

Intensa attività dei Moderati nella giornata di ieri. L'Avv. Schietroma ha incontrato il Vice Presidente dei Moderati Silvio Tedeschi e il Dottor Crescenzo Nota.

L'incontro è servito a chiarire molti aspetti dell'accordo di apparentamento e a sciogliere i tanti dubbi sollevati dai Moderati in sede di discussione.

Primo fra tutti l'importanza del programma, il rispetto della dignità.

L’Avv. Schietroma ha apprezzato il risultato elettorale del Dottor Nota e il consenso ottenuto dai Moderati nei collegi dove erano presenti. L’apporto di una forza giovane come i Moderati è indispensabile alla coalizione del Centro Sinistra per poter rilanciare in provincia il concetto della politica per passione. I Moderati hanno invocato con forza il rispetto visto che nel corso della campagna elettorale gli attacchi maggiori sono giunti da esponenti locali del Partito Socialista. Lo stesso Schietroma ha condiviso la richiesta dei Moderati di rivedere le alleanze nei Comuni della Provincia di Frosinone dove esistono vere e proprie anomalie. In molti Comuni il PD amministra insieme al PDL, situazione questa che va rivista immediatamente in modo da favorire la chiarezza, quella chiarezza invocata da tutti ma mai pratica.

CON SCHIETROMA PER VINCERE


Al ballottaggio di domenica 21 e lunedì 22 giugno il Movimento Politico dei Moderati sosterrà il candidato di Centro-Sinistra, Avv. Gianfranco Schietroma.

Così si è espresso il Direttivo del Movimento dei Moderati, in modo collegiale e democratico, sciogliendo ogni riserva o dubbio, dopo un lungo e articolato vivace dibattito.
Il successo del Moderato, dr. Nota Crescenzo, 4° eletto nell'UDC con circa 850 voti nel Collegio di Roccasecca, Colle San Magno e Castrocielo, ha riempito di orgoglio e soddisfazione, non solo la Dirigenza del Movimento, ma soprattutto i simpatizzanti e la cittadinanza di Roccasecca e Colle san Magno, che, con il consenso al dr. Nota, hanno stigmatizzato e premiato la "buona" politica dei Moderati.
Domenica si ritornerà alle urne per scegliere il Presidente della Provincia di Frosinone e due e due soltanto sono i contendenti: Antonello Iannarilli e Gianfranco Schietroma.
Domenico Marzi, TERZO POLO, pur raggiungendo un risultato di tutto rispetto, è stato escluso, ed è un peccato, da un testa a testa, ma pur sempre, resta l'uomo di punta o per una sana amministrazione provinciale o per una temeraria opposizione così come il Moderato, Nota Crescenzo.
Anche l'On. Anna Teresa Formisano, artefice del connubio Moderati-UDC, ha pubblicamente ringraziato il dr. Nota Crescenzo per il sostanziale contributo all'affermazione del TERZO POLO e ribadito che il sodalizio con i Moderati, sono la base per una collaborazione che da provinciale potrebbe ampliarsi e diventare nazionale ed europeo (questo è il mio sogno)
Questo è il futuro, il presente, invece, è la preparazione alla kermesse elettorale di domenica e lunedì prossimi che ci vedrà protagonisti unitamente all'UDC, alla Lista Marzi, a Ribellati Ciociaria di Foglietta e Lista Giovani, alleati, a sostenere l'Avv. Gianfranco Schietroma, per una Provincia Nuova con Programmi di alta valorialità.
L'auspicio, quindi, è quello di vedere nelle amministrazioni locali comunali e nelle altre istituzioni tanti uomini politici "MODERATI" come il dr. Nota Crescenzo che, con umiltà e abnegazione, si è impegnato a portare avanti i disegni politici del Movimento, fondati sulla politica centrista, libera ed autonoma da condizionamenti, ma comunque collaborativa all'abbisogna, solo ed esclusivamente nell'interesse dei cittadini.
Non ci resta altro che lavorare divulgando il programma del Centro-Sinistra e TERZO POLO, con molta serietà e spirito di servizio, scevro di sovrastrutture frenanti il progresso, affinchè il responso delle urne della Provincia di Frosinone sia Gianfranco Schietroma.

lunedì 15 giugno 2009

L’ON. FORMISANO RINGRAZIA I MODERATI

L’ON. FORMISANO RINGRAZIA I MODERATI

Nella Direzione del Partito tenutasi ieri a Frosinone, alla presenza dei massimi dirigenti del partito e di tutti i candidati alle elezioni provinciali, l’On. Anna Teresa Formisano ha ringraziato pubblicamente il Dott. Nota per l’ottimo risultato elettorale ed ha sottolineato il successo dell’alleanza l’UDC e i Moderati. Un’alleanza politica che continua anche con il ballottaggio dopo che sono stati analizzati i punti dell’accordo tra il Terzo Polo e il Centro Sinistra. I Moderati si schierano dunque al fianco dell’Avv. Gianfranco Schietroma e si augurano che l’accordo siglato ieri a Frosinone non potrà che essere l’inizio di un sodalizio politico che non potrà non avere ripercussioni anche a livello locale e su tutte quelle amministrazioni locali dove sono presenti con le proprie sezioni.

domenica 14 giugno 2009

SCHIETROMA SI MA..............

La scelta del Terzo Polo di apparentarsi con il Candidato alla Presidenza Schietroma mette il Movimento dei Moderati di fronte ad un bivio. Tutelare la candidatura del proprio candidato Nota da una parte e tutelare la propria identità e il proprio onore dall'altra. In questi ultimi tempi, proprio il partito di Schietroma, nel Collegio di Roccasecca ha assunto un atteggiamento di disprezzo, di scontro nei confronti del Movimento. Gli attacchi nei confronti dei Moderati non sono mai cessati anche quando la coalizione del Centro Sinistra si auspicava un'alleanza. I Moderati come al solito seri ed intellettualmente onesti e superiori hanno sempre fatto finta di nulla o di non capire, ma a questo punto urge un chiarimento prima di sciogliere la riserva ed impegnarsi per questo scorcio di campagna elettorale. L'accordo con Schietroma non può che agevolare i Moderati emette in condizioni di entrare nel Consiglio Provinciale, il Dottor Nota ma ci sono punti su cui nessuno nemmeno il Dottor Nota sono disponibili a transigere. Il Movimento si augura che nella giornata di oggi il tutto venga chiarito e qualcuno si preoccupi di chiarire la propria idea, le proprie opinioni sul Movimento e sulla sua dirigenza.

sabato 13 giugno 2009

SCHIETROMA O IANNARILLI? QUESTA SERA SI DECIDE

SCHIETROMA O IANNARILLI? QUESTA SERA SI DECIDE

Importantissima riunione per i Moderati, questa sera presso la sede di Roccasecca. Alle ore 21:00 è prevista, infatti, la riunione fiume dei Moderati dalla quale dovrà uscire fuori una linea politica da sostenere in vista del ballottaggio del 20 e 21 Giugno. I Moderati come è noto avendo stretto un patto federativo con l’UDC devono scegliere chi sostenere tra Schietroma (Centro Sinistra) e Iannarilli (Centro Destra). La scelta sarà difficilissima ed in funzione del risultato elettorale ottenuto nel collegio di Roccasecca (quasi 10%) e provinciale essendo il Dottor Nota il 4° nella graduatoria dei più votati dell’UDC. Oltre all’aspetto politico i Moderati dovranno valutare attentamente le proposte fatte dai due schieramenti, tenendo conto che a livello locale, ultimamente i rapporti (nonostante questi siano buoni con la restante parte del Centro Sinistra) con il Partito Socialista non sono proprio ottimali. In più di qualche occasione il rappresentante locale del PSI non ha perso tempo per attaccare i Moderati e la sua dirigenza. Un precedente questo che potrebbe rendere sofferta la scelta dei Moderati. Staremo a vedere.

ROSSINI E LE QUOTE ROSA

BALLOTTAGGIO

giovedì 11 giugno 2009

BALLOTTAGGIO

BALLOTTAGGIO: COSA FARE

Com’era prevedibile è iniziata la caccia agli uomini del Terzo Polo e quindi anche dei Moderati. Il Movimento Politico dei Moderati si augura che la decisione di apparentarsi con uno dei candidati a Presidente della Provincia o la scelta di astenersi e lasciare gli elettori liberi di votare secondo coscienza sia collegiale. Ci auguriamo che in questa fase siano rispettate le identità dei partiti e dei movimenti che fanno parte del Terzo Polo e di tutti quei movimenti che hanno sostenuto direttamente e indirettamente la candidatura dell’Avv. Marzi come ad esempio il Movimento Politico dei Moderati. Sin dall’inizio abbiamo condiviso il progetto del Terzo Polo anzi abbiamo contribuito attivamente al risultato elettorale indicando in nostro candidato il Dottor Crescenzo Nota con il quale abbiamo raggiunto un risultato eccezionale nel Collegio di Roccasecca, quasi il 10% dei consensi. Siamo pienamente soddisfatti del grande risultato ottenuto in un solo anno di lavoro a livello Provinciale, perché siamo consapevoli ed abbiamo la certezza che il risultato raggiunto è frutto del grande lavoro svolto dai rappresentanti dei Moderati, che hanno dovuto far fronte anche ad atteggiamenti poco corretti di esponenti di spicco della politica locale.
In virtù di questo, ci tengo a precisare con molta chiarezza, che i Moderati non intendono andare da una parte o l’altra, senza essere prima ascoltati. Le questioni sono tante e non ultima quella locale.
Non intendiamo dare il nostro contributo in termini di voti a chi non terrà in considerazione il Movimento, fulcro principale del sistema politico centrista e non intendiamo svendere un patrimonio costruito con tanti sacrifici solo e soltanto perché qualcuno pensa di decidere anche per noi.
Pertanto, chiediamo di essere convocati al tavolo di trattativa per esporre le nostre idee ed essere parte integrante di un progetto che ci vedrà impegnati nella rinascita della nostra Provincia nei prossimi cinque anni.

IL PRESIDENTE DEI MODERATI
Giuseppe Testa

LA PERFORMANCE DEI MODERATI

mercoledì 10 giugno 2009

DONNE IN POLITICA

Le "quote rosa" roccaseccane crescono grazie ai "MODERATI"

UNA SCELTA DIFFICILE

Com’era prevedibile per eleggere il nuovo Presidente della Provincia di Frosinone sarà necessario tornare alle urne. La superficialità con cui il Centro Destra ha affrontato questa campagna elettorale è stata la causa di un fallimento totale di una classe dirigente, quella del PDL, arrogante e troppo convinta di vincere. L’arroganza e la prepotenza sono spesso cause di disastri e nel caso specifico di un danno irreparabile. I toni della campagna elettorale, talvolta esasperati ed esagerati hanno influito molto sul voto e si è verificato che anche il più fedele elettore alla fine ha avuto paura di mettere la croce sul simbolo dei candidati del PDL. Molti elettori hanno preferito premiare il Terzo Polo e le percentuali di voto parlano chiaro. A due giorni dalla tornata elettorale sono iniziate le prime analisi del voto e spesso quando ciò accade a mente fredda, si vanno a ricercare gli errori commessi. I Moderati che avevano scelto l’alleanza con il Terzo Polo ed in particolar modo con l’UDC sono soddisfatti del voto anzi il Candidato di punta dei Moderati, il Dott. Crescenzo Nota è in pole position per un posto a Palazzo Gramsci. Adesso si parla di alleanze e per i Moderati la situazione è molto complicata vista la distanza ideologica sia con il PD sia con il PDL. Sono molte le cose che non vanno in entrambe gli schieramenti. Gli errori commessi in passato sia dal Centro Destra sia dal Centro Sinistra oggi riaffiorano in modo evidente. Chi come il sottoscritto che per anni, sia politicamente che ideologicamente è sempre stato vicino alle posizioni del Centro Sinistra dopo la nascita del Movimento dei Moderati trova serie difficoltà a riaprire un dialogo e un confronto costrittivo. Il Centro Sinistra per diversi anni specie nelle realtà locali come Roccasecca ad esempio, ha assunto un comportamento pari pari a quello assunto dal PDL in questi ultimi tempi. Per diversi anni i dirigenti del Centro Sinistra provinciale e locale hanno sempre peccato di prepotenza, supremazia e sottovalutazione sia degli alleati sia degli avversari. E’ stato un errore aver pensato solo e soltanto al proprio partito dimenticandosi alleati e probabili alleati. Un errore che ha consentito a molti, come il sottoscritto di chiudere definitivamente con questo modo di fare politica. Discorso invece a parte merita l’approccio e il confronto con il Centro Destra, una coalizione arrogante e prepotente che non ha perso un attimo per attaccare e aggredire quotidianamente il Terzo Polo, l’Udc e gli stessi Moderati. Guarda caso oggi i Moderati e l’area centrista che non dimentichiamo, hanno ottenuto un successo elettorale senza precedenti, potrebbero essere determinanti per la vittoria al ballottaggio. Non sappiamo come andranno le cose e cosa farà il Terzo Polo ma sappiamo sicuramente che sarà difficilissimo dialogare e confrontarsi con il Movimento Politico dei Moderati. Noi non chiederemo posti ne ricatteremo il possibile alleato, chiederemo invece un confronto urgente sulle problematiche locali, cioè in tutti I Comuni, dove siamo presenti ivi compresi ovviamente la questione delle Giunte anomale senza un minimo comune denominatore. I Moderati vorranno garanzie reali tenuto conto che a oggi il potenziale elettorale si aggira sui 2500 voti circa nei collegi dove siamo stati presenti (n. 3 ). Il lavoro svolto dai Moderati e i dati parlano chiaro, nel collegio di Roccasecca il nostro Candidato ha ottenuto quasi il 10% dei consensi deve essere ben ripagato in termini di visibilità e considerazione Nei prossimi giorni, dopo aver analizzato attentamente i dati elettorali, i Moderati saranno chiamati a esprimere le proprie intenzioni di voto. Mi auguro che se decisione ci sarà, questa avvenga nel modo più democratico possibile e in base ai programmi che ci verranno prospettati, è un diritto di tutti andare a votare ma è anche un diritto poter decidere di andare al mare nel caso in cui non si è condizioni di poter esprimere una preferenza.

Il Vice Presidente dei Moderati
Silvio Tedeschi

martedì 9 giugno 2009

RECENSIONE STAMPA

BALLOTTAGGIO

Nè Iannarilli (PDL) nè Schietroma (PD) successo al primo turno; Marzi, "TERZO POLO", ago della bilancia

I due competitors principali delle elezioni per il rinnovo del Consiglio di Frosinone, ovvero il PDL e il PD, dopo un primo sorpasso del primo è seguito un duro testa a testa e poi si sono attestati su percentuali del 44,70% e 39,12% e pertanto, ben al di sotto delle aspettative consententi la vittoria.
IL TERZO POLO di Marzi (12,53%), con il rinforzo dei "MODERATI", alla luce del risultato del primo turno, sarà il Partito che designerà la percentuale della vittoria e questo è un dato di fatto imprescindibile che tutti e tre devono avere chiaro.
Così come devono avere ben chiaro il rispetto per tutti e il cercare di fare "Buona Politica".
Le astuzie, gli sgambetti e le piccinerie sono stati tanti ed inenarrabili, ancorche promossi artatamente da esponenti di rilievo ( segretari, refenti locali ecc) dei Partiti.
Abbiamo assistito, soprattutto a Roccasecca, ad un porta a porta inqualificabilmente scandaloso, soprattutto, perchè fatto da amministratori che si dichiarano fedelissimi ad una bandiera e da quella bandiera traggono benefici e privilegi, ben al di sopra dei servigi resi.
Quando si tornerà a fare "Buona Politica" a Roccasecca?
Noi "MODERATI" ce la stiamo mettendo tutta, con molta, molta, buona volontà, ma gli ostacoli che troviamo lungo il percorso sono tanti, inqualificabili ed ingiustificabili
Avevamo creduto, sempre in buona fede, che la meritocrazia e la lealtà dovevano essere alla base di tutto, anche in questa campagna elettorale, ma purtroppo ci siamo dovuti ricredere.
Abbiamo assistito a tante pulcinellate nefande come ad esempio assessori che si dibattevano e si dimenavano un pò per il Sindaco Giorgio, un pò,fingendo, per la propria pseudo bandiera, partecipando, se vi erano riunioni concomitanti ora di quà ora di là.
Ma questo modo di fare "politica" è ora che finisca ed invito, chi ha potere, e parlo dei candidati, agnelli sacrificali dei Partiti che hanno subito l'onta della "remata contro", a far dimettere i propri rappresentanti da questa Amministrazione Giorgio che è indegna di rappresentare chicchessia oltre che non svolgere bene il proprio impegno amministrativo.
Ormai il Sindaco Giorgio ha dimostrato di riuscire ad avere consensi, molto ridotti, per la verità, sotto qualsiasi stemma si presenti, solo e soltanto grazie ai pseudo politici, PD, che non sono in grado di esprimere un proprio rappresentante e grazie ai saltimbanchi che, fanno della "Politica" un centro di potere, a prescindere.
Non vi è stata nè serietà, nè lealtà, nè sforzo di fare "Buona Politica", in questa prima tornata elettorale provinciale e, i "MODERATI", ne prendono atto e si regoleranno di conseguenza, avendo nel cuore i principi di De Gasperi, Einaudi, Don Sturzo e Moro.
p. il MOVIMENTO POLITICO DEI MODERATI DI ROCCASECCA
Il Presidente
Anna Maria Rossini

GRAZIE DI CUORE

ELEZIONI COMUNALI COLLE SAN MAGNO

DI NOTA STRAVINCE.

DI NOTA ANTONIO 338 58,68
LISTA CIVICA - INSIEME PER COLLE SAN MAGNO 8

CENCI MASSIMILIANO 227 39,40
LISTA CIVICA - PROGETTO PER COLLE SAN MAGNO 4

FIGLIOLI ANTONIO 11 1,90
LISTA CIVICA - UNITI PER COLLE SAN MAGNO -

Totale 576 12

RISULTATI COMUNE DI COLLE SAN MAGNO

SCHIETROMA GIAN FRANCO 222 42,52
DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 79 15,22
LISTA LOCALE - DEMOCRATICI CIOCIARI 69 13,29
PARTITO SOCIALISTA 47 9,05
PARTITO DEMOCRATICO 21 4,04
SINISTRA UNITA 3 0,57
LISTA LOCALE - MOVIMENTO POPOLARE IL CITTADINO 1 0,19
COMUNISTI ITALIANI 1 0,19
LISTA LOCALE - TRE SPIGHE BATTISTA - -
LISTA LOCALE - SCHIETROMA PRESIDENTE - -
Totale 221 42,58

MARZI DOMENICO 198 37,93
UNIONE DI CENTRO 196 37,76
LISTA LOCALE - MARZI PRESIDENTE 2 0,38
LISTA LOCALE - NOI GIOVANI - -
LISTA LOCALE - RIBELLATI CIOCIARIA - -
Totale 198 38,15

IANNARILLI ANTONELLO 90 17,24
IL POPOLO DELLA LIBERTA' 30 5,78
LA DESTRA 26 5,00
LISTA LOCALE - RIALZATI CIOCIARIA IANNARILLI PRESIDENTE 12 2,31
U.D.EUR POPOLARI 11 2,11
LISTA LOCALE - MOVIMENTO CITTADINI E ASS.LOCALI 9 1,73
MPA MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE 1 0,19
FIAMMA TRICOLORE - -
LEGA LAZIO - -
AZ.SOCIALE MUSSOLINI - -
Totale 89 17,14

CARNEVALE ORNELLA 7 1,34
RIFONDAZIONE COMUNISTA 7 1,34

SORGE LUIGI 2 0,38
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI 1 0,19

CARBONE ALDO 2 0,38
FORZA ROMA 2 0,38
LISTA LOCALE - VIVA L'ITALIA - -
Totale 2 0,38

DE SIMONE PAOLO 1 0,19
LISTA LOCALE - ROSSO DI SERA... 1 0,19
LISTA LOCALE - NUOVA SINISTRA CIOCIARA - -
Totale 1 0,19

PELAGALLI ANTONIO - -
LISTA LOCALE - I CITTADINI DELLE CULTURE E COLTURE D'ITALIA - -

Totale voti ai candidati presidente 522
Totale voti ai gruppi 519

RISULTATI COMUME DI CASTROCIELO

SCHIETROMA GIAN FRANCO 1.561 65,47
PARTITO SOCIALISTA 1.263 53,95
PARTITO DEMOCRATICO 169 7,21
DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 50 2,13
SINISTRA UNITA 23 0,98
COMUNISTI ITALIANI 13 0,55
LISTA LOCALE - DEMOCRATICI CIOCIARI 11 0,46
LISTA LOCALE - SCHIETROMA PRESIDENTE 9 0,38
LISTA LOCALE - MOVIMENTO POPOLARE IL CITTADINO 3 0,12
LISTA LOCALE - TRE SPIGHE BATTISTA 1 0,04
Totale 1.542 65,86

IANNARILLI ANTONELLO 631 26,46
IL POPOLO DELLA LIBERTA' 195 8,32
LISTA LOCALE - RIALZATI CIOCIARIA IANNARILLI PRESIDENTE 173 7,39
LISTA LOCALE - MOVIMENTO CITTADINI E ASS.LOCALI 110 4,69
MPA MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE 58 2,47
LA DESTRA 47 2,00
U.D.EUR POPOLARI 12 0,51
FIAMMA TRICOLORE 8 0,34
LEGA LAZIO 5 0,21
AZ.SOCIALE MUSSOLINI 5 0,21
Totale 613 26,18

MARZI DOMENICO 144 6,04
UNIONE DI CENTRO 86 3,67
LISTA LOCALE - MARZI PRESIDENTE 47 2,00
LISTA LOCALE - RIBELLATI CIOCIARIA 4 0,17
LISTA LOCALE - NOI GIOVANI 2 0,08
Totale 139 5,93

CARNEVALE ORNELLA 27 1,13
RIFONDAZIONE COMUNISTA 26 1,11

PELAGALLI ANTONIO 12 0,50
LISTA LOCALE - I CITTADINI DELLE CULTURE E COLTURE D'ITALIA 12 0,51

DE SIMONE PAOLO 3 0,12
LISTA LOCALE - ROSSO DI SERA... 3 0,12
LISTA LOCALE - NUOVA SINISTRA CIOCIARA - -
Totale 3 0,12

SORGE LUIGI 3 0,12
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI 3 0,12

CARBONE ALDO 3 0,12
FORZA ROMA 2 0,08
LISTA LOCALE - VIVA L'ITALIA 1 0,04
Totale 3 0,12

Totale voti ai candidati presidente 2.384
Totale voti ai gruppi 2.341

RISULTATI COMUNE DI COLFELICE

SCHIETROMA GIAN FRANCO 669 55,65
SINISTRA UNITA 319 26,91
PARTITO DEMOCRATICO 177 14,93
PARTITO SOCIALISTA 86 7,25
DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 42 3,54
LISTA LOCALE - TRE SPIGHE BATTISTA 23 1,94
LISTA LOCALE - DEMOCRATICI CIOCIARI 9 0,75
LISTA LOCALE - SCHIETROMA PRESIDENTE 4 0,33
COMUNISTI ITALIANI 4 0,33
LISTA LOCALE - MOVIMENTO POPOLARE IL CITTADINO 1 0,08
Totale 665 56,11

IANNARILLI ANTONELLO 400 33,27
IL POPOLO DELLA LIBERTA' 220 18,56
LA DESTRA 52 4,38
LISTA LOCALE - RIALZATI CIOCIARIA IANNARILLI PRESIDENTE 47 3,96
MPA MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE 27 2,27
U.D.EUR POPOLARI 17 1,43
FIAMMA TRICOLORE 15 1,26
LISTA LOCALE - MOVIMENTO CITTADINI E ASS.LOCALI 6 0,50
LEGA LAZIO 5 0,42
AZ.SOCIALE MUSSOLINI 1 0,08
Totale 390 32,91

MARZI DOMENICO 97 8,06
UNIONE DI CENTRO 80 6,75
LISTA LOCALE - MARZI PRESIDENTE 7 0,59
LISTA LOCALE - RIBELLATI CIOCIARIA 5 0,42
LISTA LOCALE - NOI GIOVANI 4 0,33
Totale 96 8,10

CARNEVALE ORNELLA 19 1,58
RIFONDAZIONE COMUNISTA 18 1,51

SORGE LUIGI 6 0,49
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI 6 0,50

DE SIMONE PAOLO 5 0,41
LISTA LOCALE - ROSSO DI SERA... 3 0,25
LISTA LOCALE - NUOVA SINISTRA CIOCIARA 2 0,16
Totale 5 0,42

CARBONE ALDO 4 0,33
FORZA ROMA 2 0,16
LISTA LOCALE - VIVA L'ITALIA 1 0,08
Totale 3 0,25

PELAGALLI ANTONIO 2 0,16
LISTA LOCALE - I CITTADINI DELLE CULTURE E COLTURE D'ITALIA 2 0,16

RISULTATI COMUNE DI ROCCASECCA

SCHIETROMA GIAN FRANCO 2.096 45,16
PARTITO DEMOCRATICO 1.298 28,40
PARTITO SOCIALISTA 398 8,71
DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 175 3,83
SINISTRA UNITA 131 2,86
LISTA LOCALE - DEMOCRATICI CIOCIARI 24 0,52
COMUNISTI ITALIANI 19 0,41
LISTA LOCALE - MOVIMENTO POPOLARE IL CITTADINO 10 0,21
LISTA LOCALE - SCHIETROMA PRESIDENTE 5 0,10
LISTA LOCALE - TRE SPIGHE BATTISTA 2 0,04
Totale 2.062 45,13

IANNARILLI ANTONELLO 1.894 40,81
LA DESTRA 775 16,96
IL POPOLO DELLA LIBERTA' 691 15,12
U.D.EUR POPOLARI 200 4,37
LISTA LOCALE - RIALZATI CIOCIARIA IANNARILLI PRESIDENTE 84 1,83
MPA MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE 52 1,13
AZ.SOCIALE MUSSOLINI 25 0,54
FIAMMA TRICOLORE 22 0,48
LISTA LOCALE - MOVIMENTO CITTADINI E ASS.LOCALI 9 0,19
LEGA LAZIO 6 0,13
Totale 1.864 40,79

MARZI DOMENICO 477 10,27
UNIONE DI CENTRO 425 9,30
LISTA LOCALE - MARZI PRESIDENTE 19 0,41
LISTA LOCALE - NOI GIOVANI 15 0,32
LISTA LOCALE - RIBELLATI CIOCIARIA 14 0,30
Totale 473 10,35

CARNEVALE ORNELLA 141 3,03
RIFONDAZIONE COMUNISTA 139 3,04

PELAGALLI ANTONIO 12 0,25
LISTA LOCALE - I CITTADINI DELLE CULTURE E COLTURE D'ITALIA 12 0,26

DE SIMONE PAOLO 9 0,19
LISTA LOCALE - NUOVA SINISTRA CIOCIARA 4 0,08
LISTA LOCALE - ROSSO DI SERA... 4 0,08
Totale 8 0,17

SORGE LUIGI 9 0,19
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI 8 0,17

CARBONE ALDO 3 0,06
FORZA ROMA 2 0,04
LISTA LOCALE - VIVA L'ITALIA 1 0,02
Totale 3 0,06

IL RISULTATO NEL COLLEGIO DI ROCCASECCA

SCHIETROMA GIAN FRANCO 4.548 51,98
PARTITO SOCIALISTA
MATERIALE LAURA 1.794 20,82
PARTITO DEMOCRATICO
GIORGIO GIOVANNI 1.665 19,32
SINISTRA UNITA
CAPUANO GAETANO 476 5,52
DI PIETRO ITALIA DEI VALORI
PERROZZI MICHELINO 346 4,01
LISTA LOCALE - DEMOCRATICI CIOCIARI
TESTA LEANDRO 113 1,31
COMUNISTI ITALIANI
DE SIMONE MICHELE 37 0,42
LISTA LOCALE - TRE SPIGHE BATTISTA
VISCOGLIOSI VALENTINA 26 0,30
LISTA LOCALE - SCHIETROMA PRESIDENTE
TORRIERO MARCO 18 0,20
LISTA LOCALE - MOVIMENTO POPOLARE IL CITTADINO
FORGIONE LIDIA 15 0,17
Totale 4.490 52,12

IANNARILLI ANTONELLO 3.015 34,46
IL POPOLO DELLA LIBERTA'
ALFANO ANGELO CLAUDIO 1.136 13,18
LA DESTRA
COLANTONIO ANTONIO FERNANDO 900 10,44
LISTA LOCALE - RIALZATI CIOCIARIA IANNARILLI PRESIDENTE
DELLI COLLI DELLI COLLI GIUSEPPE 316 3,66
U.D.EUR POPOLARI
PARISI LUCA 240 2,78
MPA MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE
MARSELLA GABRIELE 138 1,60
LISTA LOCALE - MOVIMENTO CITTADINI E ASS.LOCALI
GABRIELE GAETANO 134 1,55
FIAMMA TRICOLORE
CONTI MARCO 45 0,52
AZ.SOCIALE MUSSOLINI
MARSELLA ERCOLE 31 0,35
LEGA LAZIO
PELAGALLI ROBERTO 16 0,18
Totale 2.956 34,31

MARZI DOMENICO 916 10,46
UNIONE DI CENTRO
NOTA CRESCENZO 787 9,13
LISTA LOCALE - MARZI PRESIDENTE
CAPOZZELLA SILVIO 75 0,87
LISTA LOCALE - RIBELLATI CIOCIARIA
VIOLA VINCENZO 23 0,26
LISTA LOCALE - NOI GIOVANI
DI FOLCO GIORGIO 21 0,24
Totale 906 10,51

CARNEVALE ORNELLA 194 2,21
RIFONDAZIONE COMUNISTA
BOVE TOMMASO 190 2,20

PELAGALLI ANTONIO 26 0,29
LISTA LOCALE - I CITTADINI DELLE CULTURE E COLTURE D'ITALIA
MONTEMITOLI PASQUALE 26 0,30

SORGE LUIGI 20 0,22
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
TASCIOTTI UMBERTA 18 0,20

DE SIMONE PAOLO 18 0,20
LISTA LOCALE - ROSSO DI SERA...
LEPORE MARISA RAFFAELLA 11 0,12
LISTA LOCALE - NUOVA SINISTRA CIOCIARA
DE SIMONE LUIGI 6 0,06
Totale 17 0,19

CARBONE ALDO 12 0,13
FORZA ROMA
FONTANA FERNANDO 8 0,09
LISTA LOCALE - VIVA L'ITALIA
BOZZI ANDREA 3 0,03
Totale 11 0,12

E ORA BALLOTTAGGIO

Candidati presidente e gruppi Voti % Seggi

IANNARILLI ANTONELLO 132.300 44,47
IL POPOLO DELLA LIBERTA' 62.680 23,01
LISTA LOCALE - RIALZATI CIOCIARIA IANNARILLI PRESIDENTE 25.859 9,49
LISTA LOCALE - MOVIMENTO CITTADINI E ASS.LOCALI 8.757 3,21
LA DESTRA 8.096 2,97
U.D.EUR POPOLARI 7.567 2,77
LEGA LAZIO 4.014 1,47
MPA MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE 1.942 0,71
FIAMMA TRICOLORE 1.852 0,67
AZ.SOCIALE MUSSOLINI 1.012 0,37
Totale 121.779 44,70

SCHIETROMA GIAN FRANCO 116.055 39,01
PARTITO DEMOCRATICO 40.530 14,88
PARTITO SOCIALISTA 18.643 6,84
DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 13.516 4,96
LISTA LOCALE - SCHIETROMA PRESIDENTE 12.404 4,55
SINISTRA UNITA 7.248 2,66
LISTA LOCALE - DEMOCRATICI CIOCIARI 6.027 2,21
COMUNISTI ITALIANI 5.760 2,11
LISTA LOCALE - MOVIMENTO POPOLARE IL CITTADINO 1.249 0,45
LISTA LOCALE - TRE SPIGHE BATTISTA 1.192 0,43
Totale 106.569 39,12

MARZI DOMENICO 38.205 12,84
UNIONE DI CENTRO 18.654 6,84
LISTA LOCALE - MARZI PRESIDENTE 7.581 2,78
LISTA LOCALE - RIBELLATI CIOCIARIA 5.819 2,13
LISTA LOCALE - NOI GIOVANI 2.078 0,76
Totale 34.132 12,53

CARNEVALE ORNELLA 5.426 1,82
RIFONDAZIONE COMUNISTA 5.006 1,83

DE SIMONE PAOLO 2.106 0,70
LISTA LOCALE - ROSSO DI SERA... 916 0,33
LISTA LOCALE - NUOVA SINISTRA CIOCIARA 849 0,31
Totale 1.765 0,64

PELAGALLI ANTONIO 1.507 0,50
LISTA LOCALE - I CITTADINI DELLE CULTURE E COLTURE D'ITALIA 1.424 0,52

SORGE LUIGI 1.197 0,40
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI 1.072 0,39

CARBONE ALDO 697 0,23
FORZA ROMA 470 0,17
LISTA LOCALE - VIVA L'ITALIA 162 0,05
Totale 632 0,23

Totale voti ai candidati presidente 297.493
Totale ai gruppi 272.379
I MODERATI con l'UDC si confermano "Terza Forza" politica anche provinciale e del collegio Roccasecca...


Il responso elettorale per il Rinnovo del Parlamento Europeo limitatamente al Collegio di Roccasecca, Colle San Magno, Colfelice e Castrocielo è stato più che soddisfacente per i MODERATI-CENTRISTI.
Non senza un pizzico di orgoglio divulghiamo il risultato elettorale, e torniamo a ripetere circa 900 voti per l'UDC, confederato con il MOVIMENTO POLITICO DEI MODERATI, risultato che ha lasciato di stucco tutti i "politologi" di Piazza Risorgimento che, Cassandre smentite, devono solo leccarsi le ferite.
Il primo round del D.Day Europeo ha premiato la serietà (politica) degli eredi di De Gasperi, Einaudi, Moro (UDC-MODERATI) che con fermezza e costanza, hanno condotto una campagna elettorale improntata alla concretezza, lealtà e alla capacità di far riaffezionare la gente alla "politica" riaffermando, vigorosamente, i Valori Democratico- Cristiani che stanno conoscendo un nuovo risveglio affermativo.
Il 10% dell'UDC è un percentuale al di sopra della media nazionale, oltremodo soddisfacente, considerato che tutta l'Amministrazione Comunale, a partire dal Sindaco Giorgio, peraltro candidato del PD, tutti impegnati e scesi a difendere ognuno la propria variegata bandiera di destra-sinistra-centro, e visto il guazzabuglio inciuciorio, il risultato è, senz'altro un punto di svolta per iniziare a fare chiarezza, vedendosi all'orizzonte un sole per i "MODERATI".
L'intelligenza e il lavoro UDC-MODERATI, premiati nel Collegio Roccasecca, Colle San Magno e Castrocielo dove à stato sfondato il Feudo Socialista di Materiale.
Siamo, quindi, pronti per "il Partito della nazione, che aggreghi tutti i democratici cristiani, i riformisti e i liberali, che hanno a cuore la concretezza della politica e la vicinanza ai problemi della gente".

lunedì 8 giugno 2009

MODERATI: UNA FORZA DETERMINANTE

Il 10% dei consensi raccolti dall'UDC nel Comune di Roccasecca stanno a significare che l'apporto dei Moderati è stato determinante alle Elezioni Europee. Oggi l'UDC a Roccasecca è la 3° forza politica dopo PDL e PD. Nonstante lo scettisimo iniziale e la complicata cpmpagine amministrativa, gli elettori hanno voluto premiare la chiarezza dei Moderati. Grazie amici elettori.

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