Il Movimento Politico dei Moderati è nato cinque anni fa a Roccasecca. Da sempre ha sempre dichiarato apertamente le loro radici politiche e il riferimento ai valori e i principi che furono della Democrazia Cristiana. All’epoca nessuno si dichiarava “ moderato” né tantomeno sono nati Movimenti aventi lo stesso nome, si è vero esiste un’area moderata nella politica italiana, ma nessuno ha mai avuto il coraggio di dichiararlo apertamente tanto da creare un’associazione chiamata Movimento Politico dei Moderati. Ebbene a distanza di cinque anni e dopo che il Movimento ha vissuto al suo interno molti cambiamenti oggi molti, si riscoprono Moderati anzi c’è chi addirittura vuole rivendicarne la paternità dopo aver sbattuto la porta aderendo ad altri partiti. Atteggiamenti questi che trovano il proprio tempo come paradossali ci sembrano certi tentativi di creare confusione con il preciso intento di sottrarre voti al nostro Movimento che ha sempre dichiarato pubblicamente le proprie scelte e la propria linea politica. Forse qualcuno pensava, al momento di aderire al Movimento, di creare una costola di un partito, di un personaggio politico, non lo comprendiamo bene ma, di fatto, chi voleva deviare il tragitto del Movimento e precisamente a destra oggi è esponente di altri partiti. Chi ha aderito all’UDC chi a La Destra insomma proprio loro che pensavano di disegnare la linea politica del Movimento dichiaratamente di destra e Berlusconiana oggi pur facendo parte di altri partiti cerca in tutti i modi di prendersi qualche merito. Ultimamente proprio a Roccasecca si legge in alcuni blog è nata una formazione che si dice chiamarsi Moderati di Centro, bene tutto è consentito in democrazia ma guarda caso questa formazione è nata subito dopo l’alleanza del nostro Movimento e subito dopo la candidatura di un nostro esponente nella Lista Progettiamo il Futuro. Giochetti da ragazzini anzi nemmeno i ragazzini sarebbero capaci di fare tanto, tentativi inutili, il Movimento che oggi non esprime candidature solo a Roccasecca ma anche in altri Comuni e altre province riesce ad assecondare anche questi atteggiamenti, la pubblicità è sempre gradita, abbiamo altre cose a cui pensare certo è che non tolleriamo chi a suon di dichiarazioni stampa, sui blog e su Facebook, quotidianamente ci riserva intere pagine. Anche gli insulti a volte possono essere utili, anzi spesso possono essere controproducenti per chi ne fa una ragione di vita. Non è possibile alzarsi la mattina e pensare come insultare i Moderati, si rischia di trascorrere la giornata sempre nervosi e inconcludenti. Continuiamo la nostra campagna elettorale con serenità e tranquillità e lasciamo ad altri rincorrerci in questo gioco che rischia di diventare il tormentone della campagna elettorale almeno a Roccasecca, in altri Comuni ci rispettano tutti. La Moderati mania ha colpito molti elettori di Roccasecca, un successo per tutti anche per chi non ha creduto al Movimento, chi nei momenti difficili ha preferito aderire da altri partiti, oggi il merito va invece a chi in questi giorni di campagna elettorale sta dando l’anima per difendere i valori, il simbolo e l’onorabilità del Movimento, i tanti giovani che giorno e notte stanno dando il loro contributo per l’elezione di tutti i candidati dei Moderati, un grazie di cuore agli iscritti e simpatizzanti di Roccasecca che stanno sostenendo il Candidato dei Moderati, il Dott. Crescenzo Nota in questa dura battaglia elettorale. L’essenza dei Moderati Roccaseccani è questa il resto sono solo chiacchiere e pura illusione, gli elettori sanno distinguere bene chi da sempre è impegnato tra la gente e chi invece ha iniziato a preoccuparsi delle vicende, roccaseccane da qualche anno a questa parte.
sabato 30 aprile 2011
venerdì 29 aprile 2011
venerdì 22 aprile 2011
BUONA PASQUA A TUTTI
Auguro a tutti una felice, serena pasqua! Che sia il giorno della pace e della tranquillità per tutti con un pensiero a chi vivrà questo giorno combattendo il dolore. Un augurio anche a chi non potrà trascorrere questi giorni di festa in famiglia perché impegnati a svolgere il proprio dovere. Che la Santa Pasqua sia la resurrezione del bene contro il male dell'amore contro l'odio. Auguri a tutti.
Il Presidente dei Moderati
Silvio Tedeschi
giovedì 21 aprile 2011
Un frate sfratato non dice mai bene del suo convento.
La solidarietà e l’affetto che stiamo ricevendo in questi giorni è per certi aspetti commovente. Da quando i Moderati hanno scelto di sostenere il proprio candidato, il Dott. Nota nella Lista Progettiamo il Futuro capeggiata dal Sindaco Giovanni Giorgio si è scatenata una guerra mediatica nei nostri confronti senza tener conto delle critiche di molti che forse auspicavano un’alleanza diversa. Un attacco quotidiano conto i dirigenti del Movimento, un tentativo di creare confusione addirittura sul nome, insomma proclami giornalieri che non fanno altro che rafforzare la nostra unione e soprattutto la nostra voglia di dimostrare ancora una volta di essere un Movimento serio, leale e fatto di persone che non cedono alle provocazioni. Inutile rispondere al fiume di inchiostro speso nei nostri confronti, più che ringraziare per la pubblicità altro non possiamo fare. Esistono in Città Movimenti, partiti e addetti ai lavori che invece di sostenere il proprio partito e preoccuparsi dell’avversario hanno come obiettivo solo quello che inveire contro i Moderati eppure abbiamo un semplice candidato nella Lista Giorgio, sicuramente gli argomenti da trattare sarebbero altri. Lo sport preferito dagli ANTI MODERATI è quello di inveire un giorno contro il Dott. Nota, e gli altri giorni contro i Dirigenti dei Moderati. Recita un detto popolare “ un frate sfratato non dice mai bene del suo convento”. Spenderanno nottate a pensare come inveire contro i Moderati il giorno dopo. Preferiamo invece parlare dei tanti cittadini che in questi giorni ci stanno sostenendo e un grazie anche agli amministratori in carica che quotidianamente ci trasmettono la loro fiducia e la loro stima. Molti sono gli amici che ci hanno chiesto addirittura l’adesione al Movimento, sono in tanti a sostenere il candidato dei Moderati come del resto il lavoro svolto dalla sezione di Roccasecca è davvero lodevole. E’ obbligatorio fare bella figura e per questo stiamo conducendo una campagna elettorale impeccabile grazie agli iscritti e simpatizzanti che si sono dichiarati disponibili a condurre insieme a noi quest’avventura sicuramente avvincente. Le attese sono tante e il nostro lavoro deve essere continuo e incessante giorno dopo giorno, vogliamo dare un contributo consistente alla rielezione a Sindaco del Dott. Giorgio. L’esordio della Lista Progettiamo il Futuro è stato davvero esaltante, un bagno di folla ha accolto i candidati alla carica di Consigliere e il Sindaco Giorgio, una serata trascorsa serenamente e molto interessante quando a prendere la parola sono state le New entry, giovani che non hanno avuto paura di esprimere i propri concetti davanti alla platea numerosa. Tanti buoni propositi, tanta voglia di crescere insieme tanto entusiasmo, valori aggiunti ben supportati dall’esperienza di amministratori in carica che hanno evidenziato il valore delle scelte fatte in questa passata legislatura, un’opera di risanamento dei conti che è andata di pari passo con interventi strategici e infrastrutturali per la Città. Ai Moderati è piaciuto molto il passaggio del Sindaco Giorgio quando ha affermato con determinazione che gli sforzi sono stati fatti per le priorità di questa Città quindi non spese folli, non monumenti inutili. Una razionalità che fa ben sperare per la gestione futura. Inutile sottolineare l’entusiasmo trasmesso alla platea dal candidato dei Moderati Dott. Nota quando ha confermato la volontà di impegnarsi a fondo per la realizzazione di uno dei punti inseriti nel programma, la realizzazione di un poliambulatorio comunale. Insomma ognuno degli oratori ha tirato fuori il meglio di e stessi argomentando ovviamente su cose reali e non promesse. I prossimi appuntamenti elettorali serviranno ad illustrare il programma e quella sarà la sede per confrontarsi con gli elettori e con gli avversari. Un programma semplice e al tempo stesso realizzabile, senza illusioni e senza promesse. La campagna elettorale va avanti come del resto l’attività politica dei Moderati continua mai come in questo momento essendo impegnati in più Comuni. L’auspicio è che i toni siano sempre nei limiti della decenza e soprattutto che la campagna elettorale sia il momento di confronto sui programmi e non un ring. Inutile sottolineare che molti stimolano la rissa ma a quanto pare sono solo esternazioni di chi probabilmente è rimasto fuori dalla gara anche questa volta.
Il Presidente dei Moderati
Silvio Tedeschi
mercoledì 20 aprile 2011
QUESTA SI CHE E’ INVASIONE !!!!
Apertura della campagna elettorale del Sindaco Giovanni Giorgio. Un vero bagno di folla al Merendero per il lancio della campagna elettorale del Sindaco Giovanni Giorgio e la lista Progettiamo il Futuro. Al fianco del Sindaco anche il Chirurgo Prof. Pacelli Direttore del Dipartimento di Oncologia e dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Oncologica del Centro di Ricerca e Formazione ad alta Tecnologia nelle Scienze Biomediche “Giovanni Paolo II” dell’ Università Cattolica di Campobasso e professore Associato di Chirurgia Generale presso l’Università Cattolica di Roma che ha voluto testimoniare la sua vicinanza all’amico Giovanni Giorgio. La presentazione dei candidati è stata affidata a Tonino Bernardelli come al solito impeccabile.
martedì 19 aprile 2011
IL CONTRIBUTO DEI MODERATI ALLA CITTA' DI ROCCASECCA
Il Presidente del Movimento Politico dei Moderati Silvio Tedeschi |
Rileggendo il programma elettorale della Lista Progettiamo il Futuro e del Candidato Sindaco Giorgio mi tornano alla mente le tante battaglie sostenute dai Moderati anni addietro. Vederle scritte nel documento ufficiale presentato agli Uffici competenti per l’ammissione della lista, è motivo di orgoglio per tutti i Moderati di Roccasecca che hanno creduto nel Movimento e in chi li rappresentava. Nonostante i critici dell’ultima ora vedevano l’accordo come un semplice inserimento del Dott. Nota nella Lista il lavoro svolto dai Moderati di Roccasecca è stato utile e soprattutto considerato specie dal Sindaco e dagli Assessori uscenti. Un riconoscimento ufficiale ai Moderati che hanno avuto l’onore addirittura di presentare la Lista insieme all’amico Enrico Cuomo. Un grazie particolare al Presidente dei Moderati di Roccasecca che ha contribuito alla redazione e la realizzazione del documento insieme a Luca Tarallo. Un documento pieno di contenuti che a breve sarà distribuito ai cittadini. Le richieste dei Moderati sono state accolte in toto, vuol dire che i punti dei programmatici dei Moderati non erano semplici slogan ma vere e proprie priorità su cui lavorare per la crescita e lo sviluppo della Città. Le battaglie dei Moderati si coniugano bene con il resto del programma basato su dati realistici e la concretezza. Nulla è stato lasciato al caso e nessuno è stato preso al momento delle proposte da manie di grandezze. Roccasecca ha bisogno di interventi concreti ed urgenti ma al tempo stesso ha bisogno di una classe politica dedita al risparmio, al contenimento, una classe dirigente capace di fare i conti con il federalismo fiscale e con le risorse messe a disposizione dalle Istituzioni superiori. La modestia nell’affrontare i punti programmatici è la dimostrazione che una classe politica si propone per amministrare la Città con impegno e serietà senza lasciarsi andare in proclami, promesse, e sogni irrealizzabili. Inutile promettere la luna quando le disponibilità finanziarie mai come in questo momento di ristrettezza economica, richiedono rigore e serietà. In campagna elettorale è ammesso il folklore, è ammesso sognare ma il 16 Maggio a sera quando tutto sarà terminato ci dovrà essere una classe politica pronta a dare risposte ai cittadini. Il Sindaco uscente Giovanni Giorgio in caso di rielezione è consapevole di dover affrontare mille difficoltà e per questo ha voluto al suo fianco giovani risorse ma anche esperienza e capacità proprio perché consapevole di riproporsi ai cittadini per amministrare Roccasecca non pensando a scalate politiche gettando utilizzando quindi la prossima legislatura come il lancio per una carriera in Regione o in Parlamento. E’ ovvio che tutto sia possibile nella vita anzi l’augurio è quello di vedere il Sindaco finiti, i due mandati possibili da Sindaco, impegnato ancora in politica e in altre posizioni che possano portare a Roccasecca, solo benefici e non la discarica di Cerreto com’è accaduto in altre occasioni.
Una serie di opere necessarie alla Città e al tempo stesso realizzabili, non a caso prima di scrivere qualsiasi cosa si è pensato bene, come reperire fondi e finanziamenti, uno sviluppo della Città che passa per interventi infrastrutturali che cambieranno sicuramente il volto alla Città. Un programma insomma fato a misura di Città che è la continuazione di quanto finora fatto dall’Amministrazione Giorgio, una serie di interventi che serviranno a rimettere in moto l’economia di questa Città rendendola peraltro ancor più accogliente e invitante dal punto di vista turistico. Una Città proiettata nel futuro ma con alle spalle tanta storia, cultura e tradizioni. Un programma fatto per la Città di Roccasecca pensando al coinvolgimento dei Comuni limitrofi, finalmente si parla di intercomunalità, realizzazione di opere come il Ponte sul Fiume Melfa, l’istituzione di un poliambulatorio comunale, Rinegoziare il risarcimento da parte dell’impianto di riciclaggio di Colfelice (SAF) finalizzato alla esenzione del pagamento della TARSU in funzione dell’attivazione della raccolta differenziata nel territorio comunale di Roccasecca, l’istituzione del servizio trasporto infermi verso le strutture sanitarie tramite mezzi forniti in comodato d’uso dalle cooperative sociali, progettare l’incentivazione ad abitare nel centro Storico, istituire la delega assessorile per il Centro Storico, realizzare una via parallela a via Piave che da via D. Torriero arrivi alla Casilina, ampliare il piano commerciale all’intero territorio comunale, realizzare un museo Tomistico e della teologia all’interno della casa di San Tommaso insomma cose realizzabili e necessarie alla Città non solo slogan, non solo sogni. Il programma prevede tanti altri argomenti che sicuramente saranno trattati nel corso della campagna elettorale, ma, di fatto, resta l’impegno a ridare slancio alla Città di Roccasecca dopo un periodo speso a recuperare i danni causati da gestioni precedenti molto dedite all’apparenza ma non alla sostanza.
Silvio Tedeschi
LE TV PRIVATE E LA POLITICA
Davvero strano questo mondo. L’informazione ormai ruota soprattutto tutta attorno alla politica, ogni giorno pagine intere dedicate alla politica, servizi televisivi no stop, ma, in effetti, mi sto rendendo conto che specie in TV e nei periodi elettorali posso permettersi di accedere a questi servizi solo chi ha denaro da spendere. Si dice che i cittadini devono essere informati ma pare proprio che a informare i cittadini è chi ha più soldi da spendere in campagna elettorale. Direbbe qualcuno “ senza soldi non si cantano messe” e forse ha ragione, partiti, candidati che hanno buone idee, ma non hanno nessun potere economico dietro devono cedere il passo a chi magari è ben sponsorizzato e ha soldi da spendere senza problemi. Viva la democrazia, viva la libertà ma solo a parole nei fatti chi ha più potere ottiene più spazio. Lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle noi Moderati che da cinque anni facciamo politica, mai nessuna TV si è degnata di menzionarci, le TV locali specie quelle della Ciociaria ci hanno sempre ignorato, figuriamoci nei periodi elettorali. Ci riteniamo soddisfatti lo stesso anzi, ringraziamo le TV della Calabria che ci hanno dato più spazio ad un mese dalla nascita che quelle della Ciociaria e del Lazio, purtroppo siamo consapevoli che per andare in TV i modi sono due o bisogna rappresentare le Istituzioni ai massimi livelli o comunque pagarsi lo spazio pubblicitario. Chi non ha questi elementi e pure opera sul territorio da tempo cosa deve fare? Continuare a parlare con la gente diffondendo le proprie idee alla vecchia maniera lasciando ai soliti noti di presenziare tutte le trasmissioni, mettere in mostra la loro bella faccia. Se questa è democrazia o liberta di informazione, nutriamo seri dubbi. Grazie lo stesso amici delle TV della Ciociaria per la considerazione continuiamo ad andare avanti lo stesso e il nostro messaggio sta passando lo stesso.
Il Presidente dei Moderati
Silvio Tedeschi
lunedì 18 aprile 2011
ELEZIONI COMUNALI REGGIO CALABRIA
Per il rinnovo del Consiglio Comunale di Reggio Calabria i Moderati esprimono diverse candidature. Il lavoro svolto dal Presidente dei Moderati Calabria Antonio Sapone ha dato i suoi frutti. Una delle sfide più importanti per i Moderati che per la prima volta si accingono ad affrontare una competizione elettorale oltre la provincia di Frosinone dove erano nati. Sono in corso trattative con altre Regioni, vuol dire che il messaggio dei Moderati coinvolge sempre di più molti giovani ma anche Associazioni e Movimenti che si riconoscono nei valori fondamentali del Movimento Politico dei Moderati. Una bella soddisfazione per tutti e soprattutto per coloro che sin dall’inizio hanno creduto nel progetto dei Moderati. Ci auguriamo che i candidati siano eletti nei Comuni, dove si vota per dare ancora più forza a un Movimento che come dicono i sondaggi è in netta crescita a livello nazionale
venerdì 15 aprile 2011
I MODERATI DELL'ULTIMA ORA
L’atteggiamento di alcuni ex appartenenti al Movimento dei Moderati sui blog, su Facebook e soprattutto in pubblico ci lascia davvero perplessi. Sicuramente supportati e spronati da Candidati a Sindaco che cercano di recuperare consenso a tutti i costi, l’idea di lanciare a due giorni dalla presentazione delle liste, un fantomatico gruppo dei Moderati di Centro il che la dice lunga sul valore delle parole perché se si è moderati vuol dire che si è già al Centro salvo trattarsi di una particolare collocazione geografica e/o cittadina, è la dimostrazione che tutti, pur non volendolo ammettere pubblicamente hanno sempre guardato al consenso che i Moderati hanno acquisito nel tempo nella Città di Roccasecca.
Tutti sanno che l’esordio dei Moderati risale ormai a cinque anni fa, fu esordio tra mille polemiche e tanto distacco da parte di allora rappresentava partiti e movimenti, molti ci guardavano con distacco anzi infastiditi. A distanza di cinque anni molti hanno compreso il valore del Movimento e soprattutto il suo potenziale elettorale. Non appena saputo dell’accordo tra i Moderati e la Lista Progettiamo il Futuro capeggiata dal Sindaco uscente Dott. Giovanni Giorgio qualcuno nel tentativo di ridimensionare il consenso dei Moderati ha pensato bene di uno pseudo gruppo denominato Moderati di Centro.
E’ tardi cari amici, è tardi soprattutto per chi ha sempre snobbato il Movimento, ed è tardi anche per chi è entrato nel Movimento cercando la gloria è uscito a mani vuote.
Grati a quanti in questi giorni ci stanno facendo pubblicità, riteniamo che l’aver fatto parte dei Moderati per molti ha voluto significare tanto, tanto da sbandierarne ai quattro venti l’appartenenza, una di quelle voci forse ritenute importanti e da inserire nel proprio curriculum politico personale, quasi un modo per entrare di forza in un contesto politico che forse li ignora.
Siamo stati abili a lanciare in Ciociaria il primo Movimento dei Moderati ci vantiamo di aver creato tanti personaggi ma non tolleriamo più certi atteggiamenti soprattutto di chi vuole a tutti i costi farsi considerare, non tolleriamo più nemmeno chi ha dichiarato pubblicamente di essere uscito dai Moderati aderendo ad altri partiti e oggi ritorna alla carica come promotore di movimenti simili nell’intento di creare confusione a beneficio di qualche candidato Sindaco in odore di ennesima sconfitta.
Personaggi di questo spessore non posso essere espressione di una cultura Moderata, i Moderati veri, sono convinti e mossi da un ideale ben preciso, sono rimasti al proprio posto, non cercano un partito di appartenenza un giorno sì e un girono no.
Noi siamo rimasti sempre al solito posto e siamo andati avanti senza arrenderci, abbiamo avuto il coraggio di portare avanti la nostra idea, la nostra bandiera anche a costo di dover riparare i danni procurati in passato da Dirigenti che avevano inteso la politica come un tribuno da cui inveire, sparare a zero, criticare tutto e il contrario di tutto.
Nel periodo in cui è nato il Movimento, sembrava quasi che i Moderati l’avessero con il Mondo.
Le conseguenze di tale atteggiamento le abbiamo pagate, in alcuni casi siamo stati costretti a rimediare ai danni procurati dall’esaltazione di taluni, abbiamo avuto il coraggio di affrontare molte situazioni con umiltà anche a costo di rimetterci la faccia e denaro, solo la nostra passione per la politica non ci ha indotti a mollare.
Oggi il Movimento è diverso, ragiona serenamente, è maturo e non è mosso da alcuna ambizione anzi la modestia è la nostra forza.
Non siamo esaltati ne pensiamo di avere la verità in tasca, facciamo i conti con il nostro vivere quotidiano e con le nostre forze, non siamo certamente coloro che trattano un assessorato sapendo di contare nulla. Siamo abituati a conquistarci la fiducia sul campo e soprattutto passando per il giudizio degli elettori.
Non impartiamo lezioni di politica a nessuno perché ognuno è libero di pensare come vuole, ma ci sia consentito almeno di svolgere il nostro ruolo serenamente al pari di tanti altri partiti che sono presenti sul territorio.
La politica è bella nel momento in cui ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero ma per fare questo c’è bisogno di chiarezza e lealtà, quando la politica viene intesa come rancore, malizia, artifizio e invidia allora si rischia di confondere le idee agli elettori, molti ci stanno tentando e molti utilizzano metodi che non riusciamo nemmeno a definirli.
Nel corso del tempo abbiamo garantito visibilità a tutti ma proprio a tutti perché amiamo la democrazia e la partecipazione, probabilmente abbiamo usato troppa democrazia, ci siamo fidati troppo e oggi forse ne paghiamo il pezzo.
Abbiamo troppe volte avallato e sostenuto atteggiamenti che andavano ridimensionati, oggi che il Movimento ha la presunzione di guardare oltre il confine roccaseccano, deve andare avanti con tranquillità perché non deve nulla a chi lo ha lasciato da diverso tempo, non deve ringraziare nessuno!!!
Il Movimento dei Moderati che oggi è presente effettivamente e realmente in alcune province e regioni deve rendere conto ai tanti dirigenti che quotidianamente lavorano senza tanta enfasi e senza tanto clamore.
Contano i risultati e non basta la carta stampata, i blog e Facebook, non bastano i proclami, bisogna lavorare sul territorio e stare a contatto tutti i giorni con gli elettori, con gli iscritti e con i simpatizzanti.
La politica urlata del contro a tutto appartiene a un passato che vogliamo dimenticare velocemente, noi pensiamo che in politica per contare c’è bisogno di fatti e soprattutto di consenso, c’è bisogno di confronto e dialogo quotidiano, le nostre scelte non avvengono per simpatia o per innamoramento del personaggio del momento ma sulla base di contenuti e di scelte per il bene della Città.
Siamo critici quando è necessario, ma siamo altrettanto maturi per decidere, giudicare e sostenere progetti politici che ci convincono. Siamo abituati a mettere da parte i personalismi perché pensiamo che proprio questi siano la causa del decadimento della politica.
mercoledì 13 aprile 2011
ULTIME ORE PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE IN CALABRIA
Si è conclusa a tarda notte la riunione di tutte le liste che sostengono il Candidato Sindaco di Reggio Calabria Demetrio Arena. La presenza di numerose liste di sostegno crea non poche difficoltà sia nella raccolta delle firme sia nella ricerca di candidati.
Gli unici al momento a essere vicini al traguardo nonostante siamo presenti in Calabria da circa un mese, è proprio il nostro Movimento che ha già raccolto il 90% delle firme e completato la lista.
Nel corso della riunione è stato riconosciuto questo merito soprattutto al Presidente dei Moderati della Calabria Antonio Sapone il quale con tenacia e supportato dalla dirigenza del Movimento ha saputo coinvolgere amici, simpatizzanti ed elettori.
A pochissime ore dalla presentazione delle liste però si pone un problema serio, quello cioè di semplificare le tante liste di sostegno che purtroppo non raggiungono né il numero di candidati né il numero delle firme. I Moderati sono pronti a dare un ulteriore contributo offrendo la disponibilità a ospitare candidati di altri partiti oppure di creare un unico soggetto che raccolta tutti i partiti. Resta inteso che il simbolo dei Moderati Italia dovrà essere presente sulle schede e di conseguenza nella giornata di oggi si dovrà provvedere a risolvere il problema. Antonio Sapone ha fatto sapere di essere disponibile ad accettare anche un nuovo simbolo che sia espressione di tutte le liste di sostegno, ma al suo interno dovrà essere ben visibile quello dei Moderati. Pare che questa sia la linea accettata da tutti e nella giornata di oggi, è fissata una nuova riunione alla presenza del Candidato Sindaco Arena. La disponibilità dei Moderati che in Calabria sono ormai una realtà è stata apprezzata da tutti e in particolare dal Candidato Sindaco Arena, una realtà che a questo punto ha tutte le carte in regola per essere coinvolta anche per l’elezione del Presidente della Provincia di Reggio. La giornata di oggi sarà decisiva anche sotto questo punto di vista, spetterà al Candidato alla Presidenza della Provincia di Reggio Giuseppe Raffa valutare ogni aspetto prima di chiudere definitivamente le liste.
Oltre al Comune di Reggio sarà rinnovato anche il Consiglio Provinciale. Le consultazioni serviranno a scegliere il successore di Giuseppe Morabito, esponente democratico eletto nel 2006 a capo di una coalizione di centrosinistra. L’attuale Presidente al momento non è ancora certo della ricandidatura, anche perché sul suo nome si sono concentrate critiche da diverse aree del centrosinistra, con la stessa Italia dei Valori che ancora non ha deciso se correre con un proprio candidato. In realtà e come già ampiamente dimostrato alle ultime elezioni regionali, l’intero centrosinistra vive in Calabria una fase di estrema difficoltà, con divisioni interne e scontri durissimi fra “fazioni rivali” che hanno portato persino al commissariamento dei vertici regionali del Partito Democratico.
A REGGIO CALABRIA L’UNICO ACCORDO POSSIBILE CON IL CANDIDATO SINDACO DEMETRIO ARENA
Il Candidato Sindaco Demetrio Arena |
Causa la situazione particolarmente frantumata in cui versa il Centro Sinistra Calabro in particolar modo il PD i Moderati della Calabria che pure erano disposti ad un confronto, non avendo trovato riscontri positivi neppure con il Terzo Polo Calabro hanno alla fine preferito continuare il confronto con il Candidato Sindaco Demetrio Arena espressione di una coalizione che vede al suo interno l’ Udc, Noi Sud e Popolari e principalmente forze moderate. Il Coordinatore dei Moderati della Calabria Antonio Sapone spiega l’accordo. “ Abbiamo preferito dialogare con le forze più vicine ideologicamente e quindi con l’UDC, l’MPA e altri partiti che hanno come riferimento il Centro”. Una scelta impegnativa che ha portato all’accordo con Candidato Sindaco Dr. Demetrio Arena espressione di una coalizione di Centro alleata per l’occasione con il PDL. L’accordo è scaturito dopo aver esaminato e condiviso “una convergenza programmatica tra le nostre idee e quelle del candidato sindaco Demetrio Arena. Arena è espressione della società civile, lontana dal vecchio modo di intendere la politica e veramente interessato alle sorti della città. Reggio ha bisogno di gente come lui, persone che credano con coerenza ai veri valori e lascino da parte ruggini e litigi “ Sono molto contento di accogliere insieme a noi i Moderati”. La nostra lista continua Sapone “ sarà composta in prevalenza da giovani ed esponenti del mondo sindacale, associazionistico, dei consumatori e dei pensionati, sempre seguendo il percorso tracciato a livello nazionale dal nostro presidente Tedeschi”
Il candidato Sindaco Arena ha invece dichiarato: “ sono molto contento di accogliere insieme a noi i Moderati, vedo in loro la voglia di mettersi al servizio della città e di ricercare strumenti e progetti per migliorare le prospettive di crescita economica e culturale della nostra comunità. Sono ancora più soddisfatto – ha aggiunto il candidato sindaco – perché la loro lista sarà costituita prevalentemente da giovani. Sono loro la nostra risorsa per il futuro ed è importante vedere una presa di responsabilità diretta da parte delle nuove generazioni. Il loro entusiasmo, la loro caparbietà e la volontà di spendersi a supporto della città, li rende protagonisti in questa difficile tornata elettorale”.
OGNUNO PARLI DEL SUO PARTITO
L’attacco continuo ai Moderati da parte di chi ne ha fatto parte se pur per brevi periodi e a corrente alternata è la dimostrazione che spesso la politica può abbagliare la mente di taluni. La nascita del Movimento dei Moderati a Roccasecca ha garantito la notorietà a tanti, molti hanno scambiato il ruolo di Presidente dei Moderati come il “ trono assoluto”. Ne ho viste di tutti i colori, quando si è trattato di assumersi le responsabilità sia politiche sia di gestione del partito molti hanno preferito defilarsi aspettando tempi migliori per ritornare alla carica. Le scelte del Movimento giuste o sbagliate per chi ci crede vanno sempre rispettate e onorate anche a costo di dover subire critiche. Da quando è nato il Movimento, ho conosciuto tanti amici che volevano cambiare il mondo, ma bastava il richiamo del loro passato per spegnere ogni entusiasmo. Meno male che le scelte sono sempre state prese democraticamente e senza imposizioni d’altronde nessuno li aveva obbligati a professare una fede politica. Ancora oggi molti pur essendo usciti da tempo, rivendicano con forza un ruolo svolto nel Movimento per i più maligni, è la dimostrazione che il Movimento ha garantito momenti di gloria ai tanti che non avevano avuto visibilità in altri partiti. A differenza di altre gestioni oggi la dirigenza dei Moderati non è tanto famosa delle precedenti perché si preferisce la collegialità. Probabilmente in passato il Movimento ha rischiato la personalizzazione ed è per questo che per molti la linea politica non era ben chiara. In passato molti hanno personificato il movimento tant’è che per i più attenti aveva una connotazione politica ben precisa. Meno male che i fatti hanno smentito i maligni e il Movimento ha deciso volta per volta senza subire gli umori e le idee di chi lo rappresentava in quel momento. Un Movimento Politico nasce nel momento in cui gli esponenti non si riconoscono più nei partiti di appartenenza o non possono più continuare a fare politica nel proprio partito di appartenenza perche sciolto, quando è nato, il Movimento Politico dei Moderati comunque esisteva il CCD poi UDC, esisteva Alleanza Nazionale, mi chiedo come mai chi oggi dichiara di appartenere a questi partiti ha scelto di aderire proprio ai Moderati? Un motivo ci deve essere altrimenti non ha senso entrare in un Movimento e fare politica per il proprio partito di appartenenza. I Moderati non volevano e non lo vorranno in futuro essere la costola di nessuno, decidono e agiscono autonomamente sulla base di contenuti e soprattutto di programmi quando si parla di politica locale. Ovviamente per raggiungere gli obiettivi bisogna confrontarsi salvo avere una maggioranza relativa per poter decidere da soli. Un Movimento che ha una cultura di Governo per decidere deve anche contarsi e questo è possibile solo dopo aver ricevuto il mandato dagli elettori. Le chiacchiere le porta via il vento, non bastano le belle parole, i proclami, siamo in una democrazia rappresentativa e per tanto bisogna ottenere la fiducia degli elettori. Non interessa al Movimento fare sola e pura opinione, criticare è bello ma alla fine non basta bisogna assumersi le responsabilità. L’esperienza dei Moderati è servita quindi a molti, oggi sono in tanti a rivendicare l’appartenenza quasi un attestato per esprimere il proprio pensiero e forse qualche volta anche vere e proprie “ stupidaggini”. I Moderati non hanno bisogno di megafoni né tantomeno di urlatore, sanno camminare con le proprie gambe anzi mai come ora sono orgogliosi di essere rappresentati da una classe dirigente capace di confrontarsi e dialogare con altri partiti con orgoglio e passione. E’ finita l’epoca dei Moderati arroganti, prepotenti, scontrosi, oggi il Movimento respira aria nuova, coloro che pensavano di esserne i proprietari hanno ceduto il posto a persone umili, che hanno dalla loro parte la motivazione, le idee e soprattutto il patrimonio politico e storico stesso, mi spiace dover ricordare a tutti che il Movimento nacque su iniziativa del sottoscritto. Non è stata mai mia intenzione precisare alcuni dettagli ma vista la situazione e i continui attacchi al Movimento da me rappresentato e se mi è consentito “ideato” penso di dover rivendicare un ruolo spesso dimenticato da quelli che appaiono come “ i padroni “ del Movimento. Mi spiace dover ricordare loro che nei momenti di difficoltà il sottoscritto ha dovuto affrontare situazioni particolarmente delicate e difficili create da altri anche rimettendosi personalmente. Invito pertanto coloro che oggi militano in altri partiti di parlare dei loro partiti invitandoli a dimenticare il breve passaggio nel Movimento dei Moderati soprattutto per rispetto per chi è rimasto a tenere alta la bandiera del Movimento e di chi ha creduto nella sua idea. Capisco che quando si lascia la nave in balia e poi questa riemerge a galla con forza e vivacità per molti è una sconfitta ma in politica purtroppo vince chi ha più coraggio e chi crede nelle sue idee.
Anche il cattolico ed antifascista De Gasperi nel 1953 seppe dire di no al Vaticano ed all’anziano don Sturzo opponendosi all’apertura a destra per le amministrative romane (operazione Sturzo) tant’è che il Vaticano non glielo perdonò mai ed il pontefice Pio XII non ricevette lo statista in occasione del trentesimo anniversario del suo matrimonio. Seppe accettare, affrontare e sopportare l’umiliazione con la dignità propria di un vero galantuomo. Preciso infine che il periodo di collaborazione con l’amico Leoluca Orlando risale all’epoca de “ LA RETE “ e non l’IDV di oggi, parliamo quindi di altri periodi e soprattutto di momenti storici dove l’allora Democrazia Cristiana dove i contrasti interni erano particolarmente accesi e dove la stessa DC specie in alcune zone d’Italia non fu capace di rinnovarsi procurando fuoriuscite di personaggi illustri. Quasi come la DC di Roccasecca.
Il Presidente dei Moderati
Silvio Tedeschi
martedì 12 aprile 2011
ANDREA TESTA: " IL MOVIMENTO POLITICO DEI MODERATI DI ROCCASECCA VOTA IL DOTT. GIOVANNI GIORGIO "
Il Presidente dei Moderati di Roccasecca Arch. Andrea Testa |
Post n°175 pubblicato il 13 Aprile 2011 da moderatidiroccasecca
Il Movimento Politico dei Moderati ha dei soci fondatori, ha avuto in passato dei Presidenti, ha oggi il Presidente Silvio Tedeschi, una dirigenza nazionale e locale. Nell’elezioni amministrative del Comune di Roccasecca ha un unico candidato all’interno della Lista Progettiamo il Futuro con Giorgio Sindaco che è il Dott. Crescenzo Nota. Allo stato dei fatti mi intenerisce soprattutto il passo dell’amica Anna Maria che recita “ con l’assistenza inerme ad una campagna elettorale aggressiva, clientelare e pericolosa per la democrazia “ riducendosi quindi ad un infantile gioco sulla parola moderati con la “ emme “ maiuscola, quasi a mostrare il disperato tentativo di dirottare per nostalgia del suo ex movimento, qualche voto con ridicoli sotterfugi. Sono molto amareggiato da quanto ho letto e ormai sono convinto che la situazione stia sfuggendo di mano a molti.
Non è nella mia indole lo scontro ma di fronte a un certo tipo di informazione non posso non tacere. Sono tesserato del Movimento Politico dei Moderati noto come I Moderati fin dagli albori e inizialmente ho assistito con ruolo non attivo a gestioni faziose e rissose seguite poi dalle fuoriuscite degli allora Presidenti che si sono definiti il primo dichiaratamente di Destra il secondo dichiaratamente UDC. Proprio per questi atteggiamenti il Movimento dei Moderati ha assistito nei mesi addietro ad un riassetto dirigenziale mirato ad un rafforzamento dei principi stessi dello statuto con cui era stato fondato e insito nell’etimo stesso della parola “ moderati “. Il mio ruolo attivo nel Movimento è diventato tale solo dopo essermi convinto di non far parte di una succursale de La Destra e dell’UDC né tantomeno un’oasi Berlusconiana. Le scelte politiche della Sezione Moderati di Roccasecca sotto la mia Presidenza sono state fatte in modo democratico, partecipato e con l’apporto di tutti i Dirigenti. Sono molto felice della nascita a tre giorni dalla presentazione delle Liste di uno pseudo raggruppamento che di definisce “ I MODERATI DI CENTRO DI ROCCASECCA “ che sostiene il Candidato de La Destra Antonio Abbate – Il Sindaco – perché significa che l’acceso dibattito politico degli ultimi giorni ha risvegliato in alcuni un sentimento centista. Auguri sinceri ma lo sottolineo il Movimento Politico dei Moderati sorto 5 anni fa, e il nascente Partito Moderati Italia hanno un unico e solo candidato nella lista ormai ufficiale, Progettiamo il Futuro con Giorgio Sindaco e cioè il Dott. Crescenzo Nota.
Sono divertito dal fatto che gli in questa campagna elettorale si sia arrivati ad imitare addirittura la denominazione di un Movimento Politico. Ciò significa che il lavoro svolto sotto la mia Presidenza ha prodotto tante imitazioni. Mi auguro che non spuntino fuori prima della presentazione delle Liste altri cloni e magari una terza componente che si definisca Moderati di Centro ma di Destra che ama Berlusconi o peggio ancora una Lista dei Moderati o Moderati Nostalgici.
I concittadini ci sostengano, ci critichino e ci attacchino, ma tutto ciò non mi sembra per niente politica e quindi mi pento di tante amicizie date cosi a cuor leggero e mi tiro fuori da queste pagliacciate confidando nell’intelligenza delle persone.
Il Presidente dei Moderati di Roccasecca
Arch. Andrea Testa
venerdì 8 aprile 2011
I MODERATI A SOSTEGNO DEL DOTT. GIORGIO
Le elezioni del 15 e 16 Maggio 2011 hanno un significato molto importante per chi pensa ancora che la politica sia il perno su cui ruota tutto il sistema paese. Spesso si parla di politica locale, molti pensano che le elezioni amministrative siano diverse da quelle nazionali, un errore che a volte può significare le fortune di molti a discapito delle sorti della comunità in cui vive.
Difficile far digerire questi concetti a chi per spirito di vendetta e mosso da rancore decidere di fare delle scelte ripensandoci poi, a tempo debito ma spesso è tardi.
Di errori e di esempi ne abbiamo in abbondanza in questa Città, dopo il 1993 la Città di Roccasecca, tradizionalmente democristiana è stata capace di far eleggere con il suo voto Consiglieri Regionali e Provinciali che non appartengono proprio per storia alla sua tradizione politica. Partiti che a livello nazionale contano poche migliaia di voti proprio a Roccasecca sono riusciti a mettere la “ bandierina” della vittoria. C’è chi pensa, e sbaglia, che negli ultimi 20 sia stata di Destra quella di Storace e ultimamente Dipietrista perché la patria di alcuni esponenti regionali di spicco di questi partiti ma, di fatto, si sbaglia di grosso. Probabilmente sono stati furbi gli eletti e fessi gli elettori roccaseccani e la classe dirigente degli altri partiti che non hanno avuto il coraggio di mettersi alla prova, frazionando quindi il voto dando modo cosi a tanti di diventare le vere star della politica locale. E’ mancata la politica vera, quella politica che avrebbe dovuto favorire la formazione di una classe dirigente capace di affrontare le sfide elettorali del momento. Roccasecca per troppo tempo è servita a molti per costruirsi una carriera politica senza lasciare un segno tangibile anzi, chi poteva farlo ha pensato ad altro non ostacolando peraltro scelte che hanno danneggiato la nostra Città. Un esempio per tutto la discarica di Cerreto. Oggi proprio chi pensa di detenere ancora il potere e il pacchetto di voti necessari a occupare poltrone in Regione e in Provincia continuano a mostrare il proprio volto, chi è stato bocciato dagli elettori e dai suoi stessi amici di partito, tenta per l’ennesima volta la scalata alla già “ provata” poltrona da Sindaco chi invece pensa di sedere su quella poltrona facilmente viste le ultime fortune elettorali. I roccaseccani devono quindi fare un esame di coscienza e porsi una domanda molto semplice, come mai alcuni partiti che non hanno nessun peso negli altri 90 Comuni della Provincia di Frosinone, solo a Roccasecca riescono a eleggere Consiglieri Regionali e Provinciali? Una domanda questa che deve suonare come un allarme in chi rappresenta partiti storici in questa Città e che per molto tempo hanno delegato ad altri. I Moderati pensano che Roccasecca non possa permettersi di essere la culla elettorale e politica di partiti come La Destra e l’IDV, può esprimere molto di più e per questo hanno deciso di sostenere una compagine politica che ha al suo interno, partiti con una forte tradizione e una storia politica.
E’ vero che le alleanze non sono la perfezione ma certe scelte vanno affrontate con coraggio dopo un’attenta riflessione, chi fa politica deve assumersi le responsabilità, chi pensava che il Movimento dei Moderati fosse un partito satellite de La Destra e del suo candidato Sindaco si sbagliava di grosso, probabilmente aveva individuato il Movimento in alcuni suoi esponenti di qualche anno fa. Il Movimento è fatto di persone che ragionano che decidono serenamente senza rimorsi di coscienza e senza preclusioni. Chi era entrato nel Movimento rimanendo legato alle proprie origini è uscito da tempo, non si può fare politica rimanendo legati al partito di provenienza, tant’è che oggi chi ha militato nei Moderati in passato è tornato all’ovile. La sfida politica dei Moderati è stata quella di creare un nuovo Movimento e con esso una propria identità, una Movimento che doveva confrontarsi con tutti senza preclusioni e favorire il dialogo con quelle forze politiche che comunque hanno alla base tradizioni politiche storiche che hanno contribuito a far crescere la nazione, l’unità d’Italia, e a garantire a tutti la democrazia. Difficile dialogare con chi sulle macerie di tangentopoli ha costruito una carriera politica, difficile dialogare con chi si richiama alle idee della destra populista e autoritaria. L’alleanza con la Lista Giorgio è nata quasi spontanea premesso il gesto da parte del Sindaco e dei rappresentanti della stessa di aprire un confronto costruttivo con i Moderati. Un gesto che in momento come questo dove la politica è solo contrapposizione è stato alla base degli incontri che hanno preceduto l’alleanza. Un modo di fare politica sereno, senza rancori personali (ce ne sarebbero stati) e soprattutto con base i programmi e il futuro della Città. Molti in passato hanno pensato ai Moderati come un Movimento contro a tutti e sempre critici, è vero, ma hanno dimenticato che ponevano al centro della loro azione politica i veri problemi della Città, mai contro le persone, mai l’uso della carta bollata, consapevoli che una buona politica ha bisogno anche di una critica costruttiva. E’ pur vero che la politica richiede nei momenti delicati di una Città e di una Nazione molta umiltà e soprattutto la consapevolezza di doversi assumere le proprie responsabilità. Abbiamo più volte invocato un ricambio generazionale ma viste le ultime ore pare proprio che molti giovani preferiscono farsi portare per mano ancora una volta da quelli che vengono definiti come “ il vecchio”. Noi lo abbiamo capito subito, siamo stati abili a capire subito che Roccasecca non era ancora preparata al grande salto tant’è che ancora una volta proprio i giovani vengono inseriti in liste solo per un’operazione di facciata sapendo che a “ comandare “ saranno sempre i soliti e allora ecco perché di fronte a questi atteggiamenti abbiamo deciso di dare il nostro contributo ad un’amministrazione uscente che comunque ha al suo interno amministratori capaci, volenterosi, umili, che non sfruttano il consenso personale per raggiungere poltrone provinciali e regionali, amministratori che in parte hanno fatto la storia di Roccasecca e che hanno avuto il coraggio di sfidare all’epoca chi pensava di essere il padrone di questa Città. Un gruppo di persone con le quali ci siamo confrontati duramente in passato, ma con le quali abbiamo avuto sempre un dialogo e rispetto.
Abbiamo preferito allearci con chi ha dovuto risanare i tanti debiti prodotti da amministrazioni precedenti che pensavano forse a una nuova Littoria, insomma guardando lo scenario politico locale per i Moderati non è stato difficile allearsi con una coalizione politica molto più affine rispetto ad altre che pur nascondendo il simbolo sono espressione di partiti politici che sono distanti dai nostri ideali e soprattutto dalla nostra cultura politica.
Difficile far digerire questi concetti a chi per spirito di vendetta e mosso da rancore decidere di fare delle scelte ripensandoci poi, a tempo debito ma spesso è tardi.
Di errori e di esempi ne abbiamo in abbondanza in questa Città, dopo il 1993 la Città di Roccasecca, tradizionalmente democristiana è stata capace di far eleggere con il suo voto Consiglieri Regionali e Provinciali che non appartengono proprio per storia alla sua tradizione politica. Partiti che a livello nazionale contano poche migliaia di voti proprio a Roccasecca sono riusciti a mettere la “ bandierina” della vittoria. C’è chi pensa, e sbaglia, che negli ultimi 20 sia stata di Destra quella di Storace e ultimamente Dipietrista perché la patria di alcuni esponenti regionali di spicco di questi partiti ma, di fatto, si sbaglia di grosso. Probabilmente sono stati furbi gli eletti e fessi gli elettori roccaseccani e la classe dirigente degli altri partiti che non hanno avuto il coraggio di mettersi alla prova, frazionando quindi il voto dando modo cosi a tanti di diventare le vere star della politica locale. E’ mancata la politica vera, quella politica che avrebbe dovuto favorire la formazione di una classe dirigente capace di affrontare le sfide elettorali del momento. Roccasecca per troppo tempo è servita a molti per costruirsi una carriera politica senza lasciare un segno tangibile anzi, chi poteva farlo ha pensato ad altro non ostacolando peraltro scelte che hanno danneggiato la nostra Città. Un esempio per tutto la discarica di Cerreto. Oggi proprio chi pensa di detenere ancora il potere e il pacchetto di voti necessari a occupare poltrone in Regione e in Provincia continuano a mostrare il proprio volto, chi è stato bocciato dagli elettori e dai suoi stessi amici di partito, tenta per l’ennesima volta la scalata alla già “ provata” poltrona da Sindaco chi invece pensa di sedere su quella poltrona facilmente viste le ultime fortune elettorali. I roccaseccani devono quindi fare un esame di coscienza e porsi una domanda molto semplice, come mai alcuni partiti che non hanno nessun peso negli altri 90 Comuni della Provincia di Frosinone, solo a Roccasecca riescono a eleggere Consiglieri Regionali e Provinciali? Una domanda questa che deve suonare come un allarme in chi rappresenta partiti storici in questa Città e che per molto tempo hanno delegato ad altri. I Moderati pensano che Roccasecca non possa permettersi di essere la culla elettorale e politica di partiti come La Destra e l’IDV, può esprimere molto di più e per questo hanno deciso di sostenere una compagine politica che ha al suo interno, partiti con una forte tradizione e una storia politica.
E’ vero che le alleanze non sono la perfezione ma certe scelte vanno affrontate con coraggio dopo un’attenta riflessione, chi fa politica deve assumersi le responsabilità, chi pensava che il Movimento dei Moderati fosse un partito satellite de La Destra e del suo candidato Sindaco si sbagliava di grosso, probabilmente aveva individuato il Movimento in alcuni suoi esponenti di qualche anno fa. Il Movimento è fatto di persone che ragionano che decidono serenamente senza rimorsi di coscienza e senza preclusioni. Chi era entrato nel Movimento rimanendo legato alle proprie origini è uscito da tempo, non si può fare politica rimanendo legati al partito di provenienza, tant’è che oggi chi ha militato nei Moderati in passato è tornato all’ovile. La sfida politica dei Moderati è stata quella di creare un nuovo Movimento e con esso una propria identità, una Movimento che doveva confrontarsi con tutti senza preclusioni e favorire il dialogo con quelle forze politiche che comunque hanno alla base tradizioni politiche storiche che hanno contribuito a far crescere la nazione, l’unità d’Italia, e a garantire a tutti la democrazia. Difficile dialogare con chi sulle macerie di tangentopoli ha costruito una carriera politica, difficile dialogare con chi si richiama alle idee della destra populista e autoritaria. L’alleanza con la Lista Giorgio è nata quasi spontanea premesso il gesto da parte del Sindaco e dei rappresentanti della stessa di aprire un confronto costruttivo con i Moderati. Un gesto che in momento come questo dove la politica è solo contrapposizione è stato alla base degli incontri che hanno preceduto l’alleanza. Un modo di fare politica sereno, senza rancori personali (ce ne sarebbero stati) e soprattutto con base i programmi e il futuro della Città. Molti in passato hanno pensato ai Moderati come un Movimento contro a tutti e sempre critici, è vero, ma hanno dimenticato che ponevano al centro della loro azione politica i veri problemi della Città, mai contro le persone, mai l’uso della carta bollata, consapevoli che una buona politica ha bisogno anche di una critica costruttiva. E’ pur vero che la politica richiede nei momenti delicati di una Città e di una Nazione molta umiltà e soprattutto la consapevolezza di doversi assumere le proprie responsabilità. Abbiamo più volte invocato un ricambio generazionale ma viste le ultime ore pare proprio che molti giovani preferiscono farsi portare per mano ancora una volta da quelli che vengono definiti come “ il vecchio”. Noi lo abbiamo capito subito, siamo stati abili a capire subito che Roccasecca non era ancora preparata al grande salto tant’è che ancora una volta proprio i giovani vengono inseriti in liste solo per un’operazione di facciata sapendo che a “ comandare “ saranno sempre i soliti e allora ecco perché di fronte a questi atteggiamenti abbiamo deciso di dare il nostro contributo ad un’amministrazione uscente che comunque ha al suo interno amministratori capaci, volenterosi, umili, che non sfruttano il consenso personale per raggiungere poltrone provinciali e regionali, amministratori che in parte hanno fatto la storia di Roccasecca e che hanno avuto il coraggio di sfidare all’epoca chi pensava di essere il padrone di questa Città. Un gruppo di persone con le quali ci siamo confrontati duramente in passato, ma con le quali abbiamo avuto sempre un dialogo e rispetto.
Abbiamo preferito allearci con chi ha dovuto risanare i tanti debiti prodotti da amministrazioni precedenti che pensavano forse a una nuova Littoria, insomma guardando lo scenario politico locale per i Moderati non è stato difficile allearsi con una coalizione politica molto più affine rispetto ad altre che pur nascondendo il simbolo sono espressione di partiti politici che sono distanti dai nostri ideali e soprattutto dalla nostra cultura politica.
IL PRESIDENTE DEI MODERATI
Silvio Tedeschi
giovedì 7 aprile 2011
IN CALABRIA LA LISTA MODERATI ITALIA A SOSTEGNO DEL CANDIDATO SINDACO DOTT. ARENA
aprile 7, 2011 POLITICA No Comments Edit
Demetrio “Demi” Arena, 55 anni, dottore commercialista e Presidente della Commissione “Amministrazione Giudiziaria e Misure di Prevenzione”,
Reggio Calabria, accordo Moderati-Demetrio Arena.
aprile 7, 2011 POLITICA No Comments Edit
Reggio Calabria 6 aprile 2010. La lista Moderati Italia correrà a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Demetrio Arena alle prossime amministrative. L’adesione del movimento del presidente nazionale Silvio Tedeschi alla coalizione di centrodestra, è stata ufficializzata martedì sera al termine di un incontro tra il coordinatore regionale Antonio Sapone e il dott. Demetrio Arena.
“Sono molto contento di accogliere insieme a noi i Moderati – ha invece dichiarato il candidato sindaco Demetrio Arena- Vedo in loro la voglia di mettersi al servizio della città e di ricercare strumenti e progetti per migliorare la prospettive di crescita economica e culturale della nostra comunità. LEGGI
La lista Moderati Italia correrà a sostegno del candidato sindaco Demetrio Arena alle prossime amministrative.
aprile 7, 2011 POLITICA No Comments Edit
Era impossibile correre al fianco di coalizioni che hanno scelto come candidati espressioni della sinistra estrema, mentre ci è venuto naturale confluire in un’alleanza che vede al suo interno partiti con le stesse nostre radici politiche come Udc, Noi Sud e Popolari. Vorrei infine sottolineare come, quello che viene spacciato per Terzo Polo qui in Provincia, non assomiglia minimamente al soggetto che sta nascendo a livello nazionale.” [LEGGI
TEDESCHI: ELEZIONI COMUNALI A REGGIO CALABRIA: I SONDAGGI CI DANNO RAGIONE
Il Presidente dei Moderati Silvio Tedeschi |
Ormai siamo una realtà anche in Calabria. Il gran lavoro svolto dal Presidente Regionale dei Moderati Antonio Sapone ci consente di essere tranquilli e affrontare la campagna elettorale per le elezioni comunali di Reggio Calabria con fiducia. Se è vero che i sondaggi ci danno ragione, tutto questo lo dobbiamo ai nostri amici che stanno lavorando con tanta passione e spesso fuori dalle solite logiche di partito. La grande forza dei Moderati è soprattutto la voglia di crescere coinvolgendo giovani e i tanti amici che non condividono e non appartengono a partiti ormai superati. La grande confusione politica che regna nel Comune di Reggio soprattutto nel Centro Sinistra ci sta consentendo di coinvolgere tanti partiti e associazioni, il progetto Moderati Italia è un vero e proprio movimento di opinione con un forte attaccamento alle proprie radici politiche e cattoliche. Un grande movimento popolare che riesce ad aggregare soprattutto al centro tante associazioni e movimenti orfani di un progetto politico comune e soprattutto condiviso. Riuscire a trovare 21 candidati in poco più di un mese è il segnale che c’è una forte volontà di cambiare e di tornare a fare politica. Continuiamo su questa strada e soprattutto un in bocca al lupo agli amici calabresi e al Presidente Antonio Sapone, sono sicuro che il suo lavoro, la sua passione sarà ricompensata dal voto del 15 e 16 Maggio.
Iscriviti a:
Post (Atom)