Si è parlato sempre di giovani e del loro impegno in politica ma nessuno si è mai posto il problema di coinvolgerli anzi si è cercato sempre di impedire un loro coinvolgimento per paura di perdere il potere. Se da una parte riscontriamo una certa apatia e un senso di rigetto vero la politica dall’altra c’è chi la politica l’ha sempre seguita, c’è chi ha deciso di praticarla impegnandosi in prima persona. Oggi molti giovani subiscono ancora gli effetti di una politica passata fatta di clientelismo e assistenzialismo. L’incubo della raccomandazione, del politico amico ha impedito a molti di poter mettere alla prova le proprie capacità. Molte risorse andate perse, molte idee e molti progetti rimasti nel cassetto dei sogni di molti giovani. Da apprezzare quindi chi ha il coraggio di esprimere il proprio pensiero, le proprie idee politiche impegnandosi in prima persona. Da apprezzare soprattutto chi non sceglie il potere, il politico di turno, la coalizione più conveniente ma sceglie le idee anzi sceglie le sfide. L’esperienza dei Moderati è stata utile a tanti amici e soprattutto giovani, un laboratorio politico, dove è stata data la possibilità a tutti di esprimersi e rendere pubbliche le proprie idee e opinioni. Oggi i Moderati hanno molti giovani che oltre ad essere la classe dirigente del Movimento, si distinguono anche nella loro professione. Molti professionisti che conoscono la macchina amministrativa, conoscono il mondo del lavoro, universitario, industriale, insomma un vivaio quello dei Moderati che inizia a sfornare dei veri e propri talenti. A questo dobbiamo dare fiducia e soprattutto a loro dobbiamo affidarci per favorire un ricambio generazionale che si rende ormai necessario. Nel corso di questi anni ho conosciuto politici che non conoscevano ancora la rete anzi qualcuno, la intendeva come un gioco elettronico, forse era scollegato con la realtà e pensava ancora che la politica, la pubblica amministrazione si muoveva con le pur gloriose macchine da scrivere e con la carta carbone. La rete, ha dimostrato proprio in questi gironi che può cambiare il mondo, riesce a far dialogare milioni di persone capaci addirittura di organizzarsi e mandare a casa Dittatori inamovibili. I Moderati sono stati i primi a utilizzare internet per la politica, quando nacquero i primi blog sembravamo marziani, oggi com’è ben visibile, tutti utilizzano internet e addirittura Facebook. Con questo voglio dire che le nuove generazioni ragionano e agiscono con metodi diversi e sicuramente più evoluti di chi è ancora rimasto arretrato. In politica soprattutto c’è bisogno di innovazione, di nuove idee, nuove progettualità. Spetta quindi ai giovani farsi avanti e combattere le vecchie oligarchie, spetta a loro promuovere la Città del futuro, a loro spetta scrivere le pagine di un nuovo capitolo, sono loro che decideranno il futuro della Città. Roccasecca si accinge ad andare al voto e com’era prevedibile, saranno sempre gli stessi a riproporsi salvo qualche eccezione, saranno coloro che amministrano la Città da 20 anni a riproporsi per l’ennesima volta come il nuovo. Che cosa aspettarsi, nulla di buono, assolutamente nulla di buono, sicuramente ci ritroveremo per altri 5 anni amministratori che penseranno a gestire il presente senza pensare al futuro della Città. I Moderati proprio per questo motivo stanano cercando di differenziarsi e puntare tutto sui giovani o comunque tentando di far passare un’idea diversa di amministrazione. Certo è difficile ma nulla è impossibile, da una sconfitta si può costruire una vittoria, bisogna essere convinti e avere il coraggio di andare avanti. Ecco perche puntiamo sul giovane Architetto Andrea Testa perche è uno dei tanti giovani che ha deciso di scommettere mettendo a rischio la propria professione. Un giovane che ha deciso di rompere il muro di sottomissione che è ancora forte in questa Città. Le elezioni amministrative non devono far paura, è un importante momento, dove si fanno conoscere le proprie idee dove ci si confronta con gli elettori. Il fatto che più di qualcuno tenti di condivider le nostre idee, e i nostri progetti è già un passo avanti, il confronto di questi giorni inizia a dare i primi frutti. Accettare le idee dei Moderati per qualcuno è un boccone amaro da digerire ma la politica è fatta anche di chiarezza e di decisione. Perche preoccuparsi dei Moderati o meglio dei voti Moderati, ognuno risponde del proprio operato. I Moderati andranno a proporre idee innovative che metteranno ovviamente a nudo le inefficienze delle passate amministrazioni, andranno a sostenere progetti mai pensati dalle amministrazioni precedenti. E’ il costo della politica, siamo sicuri che non tutti gli elettori siano pronti a recepire questo tipo di fare politica ma alla fine avremo dato anche noi un contributo alla crescita della Città.
Il Presidente dei Moderati
Silvio Tedeschi