venerdì 11 febbraio 2011

100 TESSERE A PONTECORVO. DINO CERRO " IL LAVORO PREMIA "



Post n°127 pubblicato il 11 Febbraio 2011 da moderati.pontecorvo




Il Responsabile Settore Agricoltura e Commercio dei Moderati, Dino Cerro esprime piena soddisfazione per il raggiungimento nel solo Comune di Pontecorvo della centesima tessera dei Moderati. Cerro in una nota afferma “ sono felice dell’obiettivo raggiunto, insieme al Presidente della Sezione Moderati di Pontecorvo Trotta abbiamo fatto un buon lavoro e per me che sono nativo di questa terra, è motivo di orgoglio in più per aver offerto agli amici di Pontecorvo e numerosi imprenditori agricoli e commercianti, una voce che li rappresenti”. Le battaglie dei Moderati continua Cerro “ sono battaglie di tutti e non hanno un fine prettamente elettorale e personale, nessuno di noi utilizza lo strumento politico per incrementare il proprio consenso personale”. “ Teniamo a cuore le esigenze delle nostre terre siamo con i cittadini quando si tratta di difenderle, da sempre siamo impegnati in battaglie politiche che vanno oltre le ideologie, da sempre abbiamo deciso di stare al fianco dei cittadini che spesso si sentono indifesi. Il Comune di Pontecorvo ultimamente sembra essere stato preso di mira dalle Istituzioni Provinciali e Regionali, ambiente e sanità sono i settori in cui bisogna tenere alto il livello di guardia”. Sull’Ospedale di Pontecorvo se ne sono dette di tutti i colori ma nessuno ha mai voluto fare mea culpa, nessuno sia di destra che di sinistra ha mai pensato al bene della Città e a nulla valgono le passerelle se poi, in effetti, il tutto si riduce solo al conteggio delle preferenze ottenute in qualsiasi competizione elettorale. I Moderati vanno avanti per la loro strada senza chiedere il plauso di nessuno perché la difesa del territorio non è di nessuno, preferiamo dialogare tutti i gironi con i cittadini stando sul posto e facendo politica sul territorio senza affidarci a nessuno e soprattutto a “ difensori dell’ultimo momento”. Ogni sezione dei Moderati opera e agisce autonomamente purché espressione dei territori. Cento tessere dei Moderati equivalgono a migliaia di persone portate a spasso per le vie della Città senza un vero obiettivo. Cento tessere che hanno avuto il loro peso nei momenti in cui qualche partito maggiore tentava di annetterci, le abbiamo fatte pesare e con orgoglio abbiamo detto che non le svendevamo a nessuno, vogliamo rappresentare noi e soltanto noi le esigenze dei nostri tesserati senza essere presi in giro da nessuno. Andiamo avanti per la nostra strada e siamo felici di contribuire alla nascita del partito dei Moderati ‘Italia giocando un ruolo primario. Abbiamo deciso di non devolvere i nostri voti e la nostra rappresentanza a nessuno, ci piace l’idea di andare d’ora in avanti da soli a qualsiasi competizione elettorale anche nazionale, siamo convinti che gli accordi che si andranno a chiudere nelle prossime settimane con l’Unione Democratica dei Consumatori e la Federazione dei Pensionati farà conoscere il nostro simbolo su tutto il territorio nazionale e le battaglie nostre saranno quelle degli altri Comuni, dove siamo e andremo a essere rappresentati.

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