Non appena conclusa la competizione elettorale come di consueto è iniziato il teatrino dei doppiogiochisti pronti a salire sul carro del vincitore. Telefonate, strette di mano, congratulazioni, impegno profuso per questo o quel candidato, insomma come ogni appuntamento elettorale la scena principale spetta sempre a loro. Sceneggiate queste che non portano da nessuna parte anzi dimostrano la debolezza di certi personaggi, non hanno il coraggio di esporsi il loro atteggiamento è viziato da forme di clientelismo perverso che spesso danneggia e non aiuta una coalizione, un candidato. La democrazia è bella proprio per questo, perche c’è libertà di pensiero, non bisogna vergognarsi di aver votato per gli uni o per gli altri, è una semplice competizione, dove vince chi ha più numeri. Chi ragiona ancora in questo modo offende il diritto al voto e le battaglie sostenute dai padri costituenti per regalarci questo strumento di democrazia. Una maggioranza silenziosa e variabile che rischia di mettere a dura prova chi dedica parte del suo tempo alla politica, all’impegno civile, alla società in genere. Tenere due piedi in una scarpa è indice d’immaturità anzi è un’offesa a chi crede ancora nella buona fede, nella parola e negli ideali. Gli attestati di stima e di apprezzamento fanno sempre piacere ma ci deve essere un limite anzi obbligatorio proprio per non consentire a nessuno di farsi gioco di chi intende la politica come una missione e come un impegno. Noi che siamo abituati a fare politica tra la gente non crediamo tanto alle favole né alla fortuna, siamo abituati a ragionare sempre sulle nostre forze senza aspettare l’aiuto del potente di turno o del politico del momento, preferiamo andare avanti con le nostre forze come abbiamo sempre fatto contando appunto su di esse, non ci siamo mai illusi delle cose facili né continueremo a farlo, saranno i fatti a decidere se abbiamo sbagliato o avuto ragione. Non dobbiamo dire grazie a nessuno, l’esito delle elezioni comunali a Roccasecca ci ha visto oggetto di una campagna diffamatoria durata per l’intera campagna elettorale, tranne qualche eccezione il nostro movimento, il suo Rappresentante Dott. Nota è stato attaccato su tutti i fronti, sembrava quasi una campagna elettorale contro i Moderati e una battaglia personale contro il Dott. Nota e non contro gli avversari naturali, siamo riusciti a uscire indenni da questo attacco mediatico senza poter contare peraltro sulla stampa per replicare visto che i nostri articoli sono stati sistematicamente cestinati. Nonostante tutto, la battaglia l’abbiamo vinta lo stesso, il Dott. Nota – Dirigente e Rappresentante Storico del Movimento Politico dei Moderati è stato eletto, a molti non resta che continuare a offendere e diffamare, continueremo a ignorarli come abbiamo sempre fatto convinti che l’invidia si combatte con il silenzio. Replichiamo solo a chi rappresenta un qualcosa, un movimento, un partito, un’associazione, evitiamo di rispondere a semplici privati cui comprendiamo lo stato d’animo e siamo convinti che al mondo anche loro abbiano diritto alla notorietà. Ognuno a modo suo è costruttore di una propria immagine e una propria dignità!!!
Nessun commento:
Posta un commento