mercoledì 7 ottobre 2009

Il Ministro dello S. E. Claudio Scaiola:


Incentivi alla Fiat legati alla produzione auto negli stabilimenti italiani

AD Fiat, Sergio Marchionne, incassa anche il sì del Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scaiola al rinnovo degli incentivi al settore auto, in scadenza a fine anno, a patto però, di un aumento della produzione Fiat in Italia.
Già precedentemente il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si era detto favorevole e disponibile ancorchè il sostegno al settore investa l' Europa e, sicuramente, i questo caso, l' Italia non può certo " tirarsi indietro.
Il Ministro ha detto, prendendo lo spunto dalla protesta dello stabilimento Alstom di Colleferro,: "Non ci sarà un autunno caldo" perchè mai come «in quest'ultimo anno abbiamo l'esperienza di oltre 200 casi di crisi aziendali affrontati, molti dei quali in via di soluzione con l'impegno degli imprenditori e dei sindacati. Posso dire che in Italia la coesione sociale ha retto grazie all'atteggiamento responsabile di tutti».
Praticamente, il Governo si sta facendo parte diligente e, responsabilmente, si sta adoperando per arginare gli effetti disastrosi della crisi economica che stenta a prendere una piega in risalita e ben vengano gli aiuti statali a dare ossigeno alla stagnazione del mercato.
"Ci sono stati e ci sono" incentivi per tutti i settori dell'industria (macchinari industriali, settore edilizio, arredamento elettrodomestici), sottolinea il ministro, "credo ci sia stata, con le poche risorse disponibili, particolare attenzione per i settori in crisi".
Auspico che il Governo e soprattutto il Ministro dello Sviluppo Economico stia vicino ed attento anche ai nostri stabilimenti Ideal Standard e AGC ex Pennitalia che proprio nel momento di fine crisi potrebbero correre il rischio, per mancanza di ossigeno ( commesse) di chiudere i battenti.
A proposito degli incentivi alla Fiat legati alla produzione in Italia potrebbero legarli anche a fornirsi dei vetri Italiani prodotti dall' AGC ex Pennitalia. E un' idea che i MODERATI suggeriscono a tutti i competitors delle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale.
Il Presidente dei Moderati
Anna Maria Rossini

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