La stretta di vite alla Pubblica Sanità, Opera Prima di Berlusconi, a cui Marrazzo ha fatto seguito penalizzando soprattutto la Provincia di Frosinone, con tagli indiscriminati e illogici, sia alle strutture pubbliche che alle strutture private come il centro di ricerca e di riabilitazione, l' eccellenza nel cassinate, " San Raffaele", ha ricevuto tempestive risposte di chiusure di reparti e licenziamenti, senza che gli amministratori locali e le OO.SS abbiano effettuato ricognizioni e studi preventivi a salvaguardia dei lavoratori e ha tutela degli ammalati e dei familiari di questi ultimi.Ora si fa a scarica barile, Scittarelli imputa a Marrazzo ed alla Direzione ASL di Frosinone il collasso della sanità provinciale e del San Raffaele ed invoca, per quest'ultimo, la sospensione dei 34 licenziamenti in attesa di un forum regionale che tratti il probelma non in maniera ragioneristica ma di ottimizzazione dell' intero comparto sanitario provinciale nell'interesse dei cittadini.Forse non è mai troppo tardi, ma non sarebbe stato meglio prevenire?Da tempo la Sanità Nazionale e per quello che ci riguarda, quella della provincia di Frosinone, è sconquassata da carenze di tutti i generi: economiche, organizzative, primari di stampo politico non all'altezza del compito, strutture fatiscenti e strutture nuove scarse di organici come il Santa Scolastica di Cassino e le OO.SS. latitano per poi fare bu! Bu! a danno arrecato ai lavoratori.Ma la situazione del San Raffele, in completo rifacimento, sembrerebbe per ritornare all'origine di Centro di Lunga Degenza, offre lo spunto per una nota aggiuntiva relativamente all'operato del Managment locale Santeliano, che sembrerebbe aver curato "l' affair" licenziamenti, alla casareccia maniera, premurandosi di salvaguardare intere famiglie dipendenti del nosocomio, a scapito di qualche unico sostegno familiare, con un occhio di riguardo ai paesani amici danneggiando, spudoratamente, i più negletti e i più indifesi, viene da pensare con il benestare delle OO. SS e delle Istituzioni locali (Sindaco e C).Siamo seri! la situazione è veramente critica e tragica e le chiacchiere, come si suol dire, stanno a zero; è vero che il Privato ha come obiettivo "l' utile di bilancio", ma se fino ad oggi è stato beneficiato e tanto dalla Pubblica Sanità, ora che ci troviamo in piena crisi economica, e le risorse Pubbliche si sono ristrette, un piccolo sacrificio è doveroso che lo facciano.I Moderati, si schierano al fianco dei lavoratori licenziati del San Raffaele che stanno dimostrando a tutt' oggi il loro disagio e le loro aspettative, e auspicano che la vertenza abbia un saggio ed onesto epilogo.
Il Presidente dei Moderati
Anna Maria Rossini
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